11 Maggio 2025
Riposto, successo per la serata finale della V edizione del concorso borsa di studio per giovani pianisti “Premio Mariarosa Tedesco”

Primo premio a Matteo Spartà alunno di secondo anno del 1° Istituto comprensivo “Giuseppe Russo” di Giarre a cui è stata assegnata anche la targa speciale Club per l’Unesco Riposto Giarre, secondo premio a Giada Vecchio dell’istituto comprensivo “Giovanni Verga” di Riposto, terzo premio a Edoardo Schilirò dell’istituto “Federico De Roberto” di Zafferana Etnea.
RIPOSTO. Grande successo, ieri sera (sabato 10 maggio) nel salone di rappresentanza del Comune di Riposto, per la quinta edizione del concorso borsa di studio per giovani pianisti “Premio Mariarosa Tedesco”, organizzato dalle sezioni Fidapa (Federazione italiana donne arti professioni affari) di Riposto Porto dell’Etna e Giarre- Riposto, in collaborazione con i Comuni di Giarre e di Riposto e con il Club per l’Unesco Riposto Giarre, il quale ultimo ha offerto il consueto premio speciale al primo classificato.
Di fronte ad un notevole pubblico, tra cui l’avvocato Roberto Scelfo, componente del Comitato scientifico del Club per l’Unesco di Acicastello, il conduttore della serata, Mario Pafumi, ha spiegato che il premio è nato per volontà del figlio di Mariarosa Tedesco, Vincenzo Zerbo, capitano, Head of Cyber Protection and Security Unit dello Stato maggiore dell’Esercito italiano, che finanzia le borse di studio assegnate ai vincitori del concorso pianistico in ricordo e in onore della mamma, docente di musica e maestra di pianoforte, prematuramente scomparsa.
I saluti delle presidenti dei sodalizi organizzatori, Mirella Di Pino e Maria Privitera e della docente universitaria Isabella Frescura, fidapina, già ricercatore nel settore scientifico disciplinare di storia economica nell’Università degli Studi di Catania, che hanno ricordato la figura di Mariarosa Tedesco, già componente e presidente delle sezioni Fidapa e spiegato le motivazioni del concorso per l’assegnazione della borsa di studio, hanno fatto da preludio all’inizio delle esibizioni dei giovanissimi pianisti.
I concorrenti quest’anno sono stati 13, provenienti da cinque istituti comprensivi, selezionati il 14 aprile scorso nella sala degli specchi del municipio di Giarre, tra i 23 che avevano fatto richiesta di partecipazione, da una giuria d’eccellenza formata dalle maestre Ines Papandrea, Lucia Patanè e Vera Pulvirenti, nella duplice veste di giurata e presidente del locale Club per l’Unesco.
Livello piuttosto alto quello riscontrato dalla giuria, che si è trovata a giudicare partecipanti provenienti da Fiumefreddo, Giarre, Riposto e Zafferana Etnea, che hanno espresso una sensibilità artistica e musicale di altissimo livello e qualità tecnico espressiva mai riscontrate negli anni precedenti, rendendone veramente difficile il compito.
Toccanti ed emozionanti gli interventi di Vincenzo Zerbo figlio di Mariarosa e di Anna Rita, sorella della compianta Rosamaria Tedesco, che hanno voluto ringraziare le sezioni Fidapa organizzatrici, le due amministrazioni comunali, gli istituti partecipanti i maestri e gli allievi che si sono di seguito cimentati.
Al termine della serata la prestigiosa giuria ha deciso di assegnare il primo premio, consistente in una borsa di studio di 550 euro a Matteo Sparta con la seguente motivazione “Ha inquadrato bene gli stili dei diversi brani eseguiti evidenziando un bel suono e buon uso del pedale”, a lui è andata anche la Targa speciale Club per l’Unesco Riposto Giarre, offerta anche quest’anno dalla maestra Vera Pulvirenti e consegnata insieme all’avvocato Roberto Scelfo.
Secondo posto, con borsa di studio di 300 euro a Giada Vecchio che “Ha suonato brani di stili diversi evidenziando una certa maturità e tecnica pulita” e terzo posto, con borsa di studio da 150 euro ad Edoardo Schilirò, che “Ha eseguito un brano di notevole impegno, con molto slancio (richiede una maggiore maturità)”.
Menzioni d’onore sono state assegnate a: Alessandra Caporarello (IC Verga Fiumefreddo); Michela Maria Torrisi (III IC Macherione Giarre); Dario Leonardi (IC De Roberto Zafferana); Damiano Zappalà (IC Verga Fiumefreddo). A tutti i partecipanti sono stati consegnati attestati di partecipazione validi come crediti carriera.
Agata Trovato


Mario Pafumi
mario.pafumi@tiscali.it Mario Pafumi (OdG Sicilia N° 165054) Classe 1956. Giornalista pubblicista dal 1993. Sono stato responsabile di diversi uffici stampa e direttore responsabile di alcune testate cartacee e online. Dal 1990 corrispondente del Giornale di Sicilia, e dall'apertura, di GdS online. Redattore di Freepressonline dal 2024.