16 Novembre 2024
Grazie a “C.I.E.LO” contro la povertà educativa
Acronimo di “Comunità di iniziative educative locali”, nato dalla collaborazione di Acli Catania e Puzzle 17
Si sta svolgendo tramite associazioni e scuole a Misterbianco, Aci Castello, Tremestieri Etneo, Belpasso, Acireale, Paternò, Mascalucia e Bronte, oltre che a Catania.
Dopo l’avvio delle attività di presentazione del progetto, fatte in tutta la provincia etnea e in tutti i circoli Acli dei comuni citati, sono state davvero tante le richieste di adesione.
Si stanno realizzando molteplici attività indirizzate a bambini e adolescenti di età compresa tra gli 11 e i 17 anni: sostegno scolastico in orario extra curriculare, laboratori artistici, spettacoli teatrali e di danza, attività sportive.
“Credo che contrastare la dispersione scolastica – afferma il presidente provinciale Acli Ignazio Maugeri – sia fondamentale per evitare marginalità ed esclusione sociale. In questi ultimi anni sta crescendo sempre di più la consapevolezza del ruolo delle comunità educanti, ovvero la responsabilità condivisa nella crescita dei bambini, delle bambine e di tutti gli adolescenti. Non possiamo commettere l’errore di lasciare indietro i minori. Sono il nostro futuro”.
“I ragazzi e le ragazze proprio in questi mesi si stanno impegnando per la realizzazione di spettacoli di danza e sulle tradizioni siciliane, e non c’è cosa più bella di vederli impegnati e orgogliosi dei loro risultati”, afferma Dario Bussolari tutor del progetto C.i.e.lo.
“Alla fine, non ci sarà cosa più bella per loro che salire sul palco: per noi questo è un modo per far capire loro che con l’impegno e la dedizione si possono raggiungere risultati tangibili”.
L’oggettiva scarsità di risorse per il funzionamento ordinario delle scuole e la mancanza di un organico stabile, rende difficile pianificare interventi a lungo termine e garantire la continuità dell’azione educativa.
Questa problematica è più evidente per quelle scuole che, situate in contesti privi o carenti di servizi, rappresentano l’unico presidio educativo e punto di riferimento per bambini, adolescenti e famiglie.
Il progetto intende rispondere ai fenomeni di dispersione scolastica degli studenti e a quelli di marginalità ed esclusione sociale attraverso una strategia individuato.