Estate a Linguaglossa, gli eventi nel weekend

Sarà un fine settimana coi fiocchi per abitanti, turisti e villeggianti della zona Nord dell’Etna nell’ambito di Estate a Linguaglossa.

Sabato dalle 20,30 ultimo appuntamento con l’isola pedonale in via Roma, cuore del paese, dove si potrà passeggiare senza automezzi e soprattutto gustando spettacoli e concertini per una serena e piacevole serata in pieno centro riscoprendo gli angoli più belli del paese.

Domenica programma per tutti i gusti con la disputa del sesto “Slalom Quota Mille” (che avrà un prologo sabato con le verifiche in piazza S. Rocco) per il quale è prevista la chiusura della Strada Mareneve, che sarà teatro della gara automobilistica, disposta dalla Città Metropolitana sin dalle 7. Nel pomeriggio prima processione in onore di S. Egidio, il cui fercolo sarà portato in chiesa Madre. Questo sentitissimo momento segnerà l’avvio delle celebrazioni del Patrono del paese.

“Il cartellone estivo – afferma il sindaco di Linguaglossa, avv. Luca Stagnitta – sta rispondendo in pieno alle nostre aspettative. Ogni appuntamento ha fatto segnare un ottimo successo di partecipazione e di giudizi. E mentre ci apprestiamo a vivere con il consueto entusiasmo la festa del Patrono S. Egidio da domenica 25 per otto giorni, sino all’1 settembre, grazie all’impegno del presidente del comitato organizzatore, l’arciprete don Emanuele Nicotra, devo dire grazie anche a tutti coloro che si sono impegnati sino a domenica scorsa per l’altra sentitissima festa, quella di S. Rocco, ben riuscita e molto partecipata in ogni suo aspetto, religioso e non”.

In effetti la festa del Compatrono si è chiusa con un bilancio in positivo: “Gli ultimi giorni – conferma Michele Melita, presidente del comitato organizzatore – fra il teatro dell’Azione Cattolica, la tradizionale asta dei prodotti tipici con offerte generose della gente, lo spettacolo di cabaret con Toti e Totino e i fuochi pirotecnici hanno fatto segnare un vero e proprio pienone. Chi è venuto a godersi la festa, tra cui anche persone che vivono al Nord, hanno avuto solo parole molto positive. Grazie a tutti e in particolare a don Emanuele Nicotra”.