Pizzifolk da Catania a Sofia passando per Agrigento

Pizzifolk è il primo gruppo folk composto da studenti e docenti ed è nato solo qualche mese fa alla scuola catanese “Pizzigoni Carducci”

“Pizzifolk” è un progetto unico nel suo genere: è infatti l’unico gruppo folkloristico formato da docenti e alunni, dell’Istituto Comprensivo “Pizzigoni Carducci”, ad aver raggiunto lo status professionale, a riprova di quanto siano importanti l’arte e la cultura nel contesto educativo.

Si potrebbe dire una “carriera fulminante”, considerato che a pochi mesi dalla fondazione sono stati subito “notati” e gli inviti ad esibirsi fioccano: hanno infatti appena partecipato alla 76° edizione della sagra “Mandorlo in fiore”  ad Agrigento e la loro esibizione è stata fortemente voluta dagli organizzatori Salvatore Carbone e Riccardo Cacicia. A breve saranno impegnati a Vizzini, a Librino nell’ambito del progetto del mecenate Antonio Presti e alla scuola Brancati, e, soprattutto, la prima settimana di maggio saranno guest star a Sofia, in Bulgaria.

La tradizione siciliana varca anche così i confini dell’isola, tra sfilate mozzafiato e performance coinvolgenti. “Pizzifolk” è guidato con passione e maestria dal “capo folk” Donato Ciulla, nato come progetto informale è però stato alimentato “dalla voglia di divertirsi – assicurano – e di esplorare le radici culturali della Sicilia. Abbiamo subito creato legami internazionali, attraverso gemellaggi con paesi stranieri”. Un plauso, oltre ai componenti del gruppo, va certamente al dirigente scolastico della “Pizzigoni Carducci”, Fernando Rizza, per aver accolto con entusiasmo un progetto unico nel suo genere. La “formula del successo”? “La passione – assicurano – la dedizione e il sostegno della comunità educativa. Per trasformare un semplice hobby in un’opportunità professionale e un veicolo per la promozione della cultura e dell’arte”.