15 Gennaio 2024

Riaperto il museo “Casa del Cantastorie” grazie al progetto “La Casa della Trova – Lab@Local”

<strong>Riaperto il museo “Casa del Cantastorie” grazie al progetto “La Casa della Trova – Lab@Local”</strong>

Sono entrate nel vivo a Paternò le attività del progetto “La Casa della Trova – Lab@Local”, ideato e presentato da Koinè Soc. Coop. Social in relazione all’Avviso “Giovani per la valorizzazione dei beni pubblici ed. 2018” e finanziato dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale della Presidenza del Consiglio dei Ministri nell’ambito del Piano Azione e Coesione.

Dopo l’avvio dei laboratori di danza, teatro e video rivolti ai giovani dai 15 ai 25 anni e attualmente in corso, a fine novembre è stato aperto al pubblico il museo la “Casa del Cantastorie” generalmente visitabile su richiesta. Grazie all’impegno di alcuni ragazzi, guidati dal direttore del museo Alessandro Nicolosi, la “Casa del Cantastorie” può contare su un info-point e pertanto può essere visitato – senza prenotazione o richiesta – da lunedì a domenica, dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle ore 15.00 alle 19.00.

“L’obiettivo principale del progetto ‘La Casa della Trova’ – ha commentato Alessandro Nicolosi, direttore del museo ‘Casa del Cantastorie’ – è dare nuova linfa a quello che è stato un importante centro culturale nella nostra città negli anni scorsi: il museo ‘Casa del Cantastorie’. La storia del museo è stata altalenante soprattutto perché non si è riuscito a stabilizzare un gruppo di appassionati, studiosi, ricercatori, divulgatori che potesse occuparsi stabilmente del museo, visto che è sempre stato fatto in forma volontaria. Il progetto ‘La Casa della Trova’ – ha concluso il direttore Nicolosi – sta dando la possibilità di retribuire alcuni giovani per tenere aperto il museo, curarlo, migliorarne le dotazioni e renderlo fruibile a tutti”.

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redazione

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