16 Novembre 2022
Rapina a distributore, preso il complice – VIDEO
La notte del 12 ottobre del 2022 aveva compiuto una rapina in un distributore di carburanti insieme al suo complice, il pluripregiudicato Giovanni Spina.
Le due rapine sono state eseguite il 4 ottobre e il 12 ottobre scorso. Giovanni Spina arrestato il 26 ottobre, in sede di interrogatorio di convalida, ha riferito di aver commesso la seconda rapina insieme ad P.G. classe ’88, sua volta rimasto ferito a seguito di un colpo di fucile accidentalmente esploso nella fase di fuga con uno scooter, allorchè entrambi i malviventi erano rovinati a terra.
Era la Polizia intervenuta a rinvenire sul manto stradale di una via limitrofa numerosi pacchetti di sigarette di varie marche, danaro in monete e un cassetto di un registratore di cassa, dando così da subito un valido spunto alle indagini.
Nel corso delle successive investigazioni grazie agli esiti dei servizi dinamici predisposti e alle risultanze acquisite dalla disamina delle riprese di sistemi di video sorveglianza, veniva poi recuperato un sacco dell’immondizia, con all’interno l’abbigliamento indossato dagli autori della rapina, in parte intriso di tracce ematiche.
Dall’analisi delle diverse registrazioni riprese dai sistemi di videosorveglianza si appurava, inoltre, che gli autori della rapina, P.G. e Spina Giovanni, durante la fuga avevano perso l’arma in precedenza utilizzata, un fucile da caccia con canne e calcio segati e con matricola abrasa, arma rinvenuta da un addetto alla raccolta dei rifiuti, a sua volta tratto in arresto il 13.10.2022 per il reato di detenzione e porto di arma clandestina e ricettazione, per essersi impossessato dell’arma stessa.
L’odierno catturato, P. G., dimesso da un nosocomio cittadino a seguito delle lesioni riportate per quella esplosione accidentale di un colpo proveniente dalla medesima arma utilizzata per la commissione della rapina del 12 ottobre, è stato accompagnato prima, per le formalità di rito, presso gli uffici della Squadra Mobile ed una volta espletate le stesse, tradotto presso la casa Circondariale di Piazza Lanza a disposizione dell’A.G. procedente.