10 Luglio 2022
Belpasso, restituita alla comunità la Chiesa di Sant’Anna
Ultimati i lavori di restauro della Chiesa Sant’Anna, secondo il progetto presentato dalla stessa chiesa.
Nel 2019 la Regione Siciliana ha stanziato quasi 500.000 euro per restaurare il luogo di culto che è, da sempre, uno dei simboli religiosi per gli abitanti del quartiere di Borrello e non solo. I lavori della chiesetta hanno avuto inizio a fine giugno 2020 e si sono conclusi qualche settimana fa – un anno dopo – registrando un importante ritardo. Il restauro è stato eseguito a più riprese dato che il cantiere è stato stoppato diverse volte a causa della difficoltà nel reperire il materiale. L’assessore ai Lavori Pubblici di Belpasso, Davide Guglielmino, aveva stimato come data di consegna fine febbraio 2022.
A tal proposito l’assessore ha dichiarato: “Il risultato è arrivato in ritardo rispetto ai tempi preventivati. Il raddoppio dei costi di materiali e la difficoltà di reperimento e di arrivo a destinazione degli stessi, sono tra i motivi di questo ritardo”.
I lavori della ristrutturazione e restauro conservativo della chiesa di Sant’Anna hanno acceso il dibattito pubblico. La scelta di ricoprire le antiche mura in cocciopesto con coltre d’intonaco non è stata sposata dai belpassesi i quali avrebbero voluto custodire per sempre il ricordo della chiesa con le sue mura in muratura in modo da tramandarne la storia e la bellezza di generazione in generazione.
L’architetto Carmelo Russo – intervistato da noi lo scorso anno – ha appurato che già dagli anni 70 le fronti principali della chiesa presentavano l’intonaco che inseguito venne scrostato riscoprendo le antiche mura: ecco spiegato il “falso storico”.
“Alla fine – ha dichiarato il sindaco di Belpasso Daniele Motta – siamo comunque riusciti a restituire la Chiesa alla sua comunità, secondo l’approvazione di tutti gli enti proposti, la Soprintendenza in primis, anche se potrà non piacere a tutti, come è ovvio che sia”.