14 Marzo 2019
New York, ucciso Francesco Calì il boss della famiglia Gambino
Ieri sera è stato ucciso Francesco Calì ritenuto il boss della famiglia Gambino, era oltre 30 anni che a New York non vi era un omicidio di rilievo.
Ucciso in un agguato il boss dei Gambino
Il boss della famiglia Gambino, Francesco Calì, detto “Frank“, è stato ucciso in un agguato a New York avvenuto davanti la sua residenza di Staten Island alle ore 21.00 locali, (2.00 ora italiana). Raggiunto da colpi di arma da fuoco è poi morto in ospedale. A colpire Calì, secondo delle testimonianze, è stato un uomo che fuggendo è passato gli è passato sopra con l’auto. I testimoni riferiscono anche che alcuni membri della sua famiglia sono usciti in strada a piangere accanto il corpo del boss. Secondo i media americani ancora la polizia non avrebbe eseguito nessun arresto. L’ultimo omicidio su commissione avvenuto nella Grande Mela è avvenuto nel lontano 1985, 34 anni fa.
Il ruolo di Calì nella mafia americana
Francesco Calì, 53 anni, era considerato l’erede di Peter Gotti a capo della famiglia Gambino. Il cambio della guardia sarebbe avvenuto dopo l’arresto e la condanna all’ergastolo di Gotti. Era sposato con Rosaria Inzerillo, da cui aveva avuto due figli. La sua affiliazione alla famiglia era avvenuta, secondo l’FBI, nel 1997. Da quanto riferito ai magistrati da Frank Fappiano, “Frank boy” (il suo soprannome da giovane), era diventato il capo della famiglia Gambino, dopo gli arresti dei “fratelli John e Joe Gambino e Jackie D’Amico che era il capo della 18ª strada di Brooklyn a New York“.
La storia criminale di Frank Calì
Frank Calì aveva affari nell’orbita di diverse società statunitensi, in particolare con la “Circus fruits”. Il boss era in contatto con la mafia palermitana. Ritenuto di particolare rilievo il contatto con Antonino Rotolo attraverso il tramite Nicola Mandalà, del mandamento di Villabate, in carcere per mafia. Un altro suo contatto era Gianni Nicchi, ritenuto un sicario di Cosa Nostra, anche lui condannato per associazione mafiosa. I due uomini avevano in passato incontrato il capo della famiglia Gambino a New York e lo avevano indicato al boss Rotolo come amico.
Il suo arresto nel 2008
Nell’ambito dell’operazione Old Bridge del 2008, Frank Calì venne arrestato mentre si trovava insieme a Giovanni Inzerillo 36 anni, figlio del boss “Totuccio” ucciso dai corleonesi, e Filippo Casamento. Quest’ultimo era coinvolto nell’omicidio di Pietro Inzerillo, il cui corpo fu ritrovato nel 1982 nel New Jersey. Attualmente Calì si trovava in libertà vigilata.
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