22 Gennaio 2019

Caso Huawei, Usa chiederà estradizione Wanzhou

Gli Usa hanno fatto sapere che chiederanno l’estradizione di Meng Wanzhou, direttore finanziario della Huawei arrestata per violazione delle sanzioni contro l’Iran.

Usa pronta a chiedere estradizione Wanzhou

Per frode finanziaria e accusata formalmente di aver violato delle sanzioni contro l’Iran, Meng Wanzhou direttore finanziario e figlia del fondatore della Huawei, era stata arrestata in Canada. L’operazione era stata effettuata su richiesta degli Usa che ora avvisano le autorità canadesi di voler procedere alla richiesta di estradizione. Dura la risposta di Pechino, che ha chiesto l’immediato rilascio della dirigente cinese.

Il caso Huawei e le accuse di Trump

Il braccio di ferro ha come contesto la guerra dei dazi tra Usa e Cina. Probabilmente anche una contrapposizione nel mercato tra l’astro nascente Huawei e l’americana Apple, che sta vivendo un periodo di crisi. Ad iniziare le schermaglie era stato lo stesso presidente degli Usa Donald Trump, che aveva accusato di spionaggio la casa produttrice di apparecchiature elettroniche cinesi. Da li le accuse formali di aver violato le sanzioni verso l’Iran, ma dalla Casa Bianca è emerso altro, che la Wanzhou sia indagata proprio per spionaggio. Le accuse sono state respinte giorni fa dallo stesso fondatore della Huawei Ren Zhengfei.

Huawei non siamo spie

Ren Zhengfei, fondatore Huawei

Ambasciatore canadese non smentisce l’indiscrezione

La Whanzou, arrestata in Canada, è in libertà vigilata e da quanto riportato dal sito canadese Globe and Mail, l’ambasciatore canadese negli Usa, David MacNaughton, ha detto in un’intervista di non sapere quando avverrà con precisione ricordando che il 30 gennaio scade il termine per la presentazione. La Cina per ritorsione contro il Canada, nelle scorse settimane ha arrestato dei cittadini canadesi e chiede la completa liberazione del direttore finanziario della Huawei.

Ultimo aggiornamento

Salvo Giuffrida

Salvo Giuffrida

Salvatore Giuffrida (OdG Sicilia N^ 171391). Classe 1970 giornalista (ex chimico). Il mio motto: “Seguire ma mai inseguire”.