25 Giugno 2025
Catania FC, conferenza “Borotalco” al Massimino

Male la prima per Giuseppe Sapienza — ma non per colpe sue — nel ruolo di Responsabile della Comunicazione del Catania FC.
La conferenza stampa di presentazione di Zarbano e Pastore che già non sembrava promettere un “Mezzogiorno di fuoco”, si è rivelata un remake fiacco di “Borotalco” (celebre film con Carlo Verdone ed Eleonora Giorgi), con tanto di clima afoso, battute sgonfie e risposte talmente ovattate da sembrare scritte con il telecomando in modalità muto.
Atmosfera da centro benessere, con sauna, sudore, ma niente verità. Nessuno ha avuto voglia — o coraggio — di parlare di Torre del Grifo o del logo. Le domande serie sono rimaste sul fondo, come la bustina di zucchero nel caffè freddo. E tra il caldo e il silenzio, neanche il borotalco ha potuto fare miracoli: l’imbarazzo si tagliava con il coltello, altro che deodorante post-doccia.
L’unico a scuotere la sala è stato Orazio Provini, che nei panni del “Mario Brega di turno” ha strappato la scena con la proverbiale “cinta“, rifilando la domanda più concreta della giornata a un Grella versione Carlo Verdone: spaesato, confuso, e forse pure un po’ scocciato.
Risultato? Due (e dico due) informazioni degne di nota: il Catania si allenerà al Cibali, e su Torre del Grifo c’è un misterioso “check-up”, che sa più di visita di cortesia che di diagnosi vera. La risposta di Grella? Laconica come un sms alle tre di notte: corta, indecifrabile e poco convinta.
Ora, è vero che nemmeno davanti ai magistrati si è obbligati a rispondere, ma magari due parole su impianti e identità visiva (cioè il logo) ce le saremmo anche aspettate. Invece niente. E così, tra sorrisi di circostanza e microfoni caldi solo per il sole, Giuseppe Sapienza debutta con una conferenza stampa tanto impalpabile quanto… il borotalco. Lui, che di comunicazione ne capisce eccome, abituato a palcoscenici ben più collaborativi come quello del Milan, si sarà chiesto: “Ma dove sono finito?”
Pazienza. Prima andata. Aspettiamo la seconda. Magari con meno borotalco e più vernice fresca.

