La mia Laura si chiamerà Zizzo

Il cammino che ci ha condotti oggi a discutere del cambio di cognome di mia figlia Laura ha avuto inizio con l’incontro con la dr.ssa Chiara Nasca, Giurista, ormai Referente dell’Associazione “Laura Vive in Me”. Chiara ha accolto la mia storia con profonda empatia e ha redatto una Relazione che non è solo un documento tecnico, ma un simbolo di rispetto e dignità per mia figlia, per la mia famiglia e per tutte le vittime di violenza.

Da questo incontro è nato un rapporto di stima e fiducia reciproca che ha portato Chiara a unirsi all’Associazione, della qualesono Presidente.

La Relazione da lei redatta è stata poi presentata al Coordinamento Inclusione Sociale e Terzo Settore di Forza Italia, grazie al supporto di Dario Vellini.

Successivamente, il progetto è stato condiviso con l’onorevole Matilde Siracusano e infine sostenuto con forza in Senato dallasenatrice Katia Polidori, che ha creduto fermamente nell’importanza di questa proposta.

Questo percorso è una testimonianza concreta di come il lavoro di squadra, basato su principi di giustizia, umanità e solidarietà, possa produrre un cambiamento reale e significativo.

Grazie all’impegno, abbiamo dato voce a una battaglia che non è solo mia, ma rappresenta un passo fondamentale per tutte le vittime, perché da oggi potranno cambiare il loro cognome nonostante non facciano più parte di questo mondo.

Laura, la mia Laura si chiamerà Zizzo. Esattamente come i suoi fratelli sopravvissuti.

di Giovanna Zizzo, mamma di Laura, vittima di femminicidio