L’insostenibile leggerezza di mia suocera

Domenica 24 novembre alle 1815 al Teatro Don Bosco di Catania prende il via la 7^ Rassegna di Teatro Contemporaneo a cura della Urban Theater Company di Catania. Lo spettacolo che aprirà la stagione, prodotta dalla Piccadilly Prodaction, sarà “L’insostenibile leggerezza di mia suocera ” un testo scritto e diretto da Gianluca Barbagallo

“Apriamo col botto, il rapporto tra genero e suocera è da sempre motivo di disputa e contesa, mi è piaciuto giocarci un pó su è farlo diventare momento di grande divertimento, e spunto di riflessione. È uno spettacolo che è già in tournée, in giro per la Sicilia e ovunque ha riscosso gradi apprezzamenti. Arriva finalmente a Catania, e siamo felici di proporlo al nostro pubblico. ”
Sulla scena insieme a Gianluca Barbagallo ci saranno Cettina Lazzaro, Salvo Mangiagli nelle vesti di “Cammela”, Saro Pannoffino, Aldo Messineo, Mariachiara Signorello ,Angelo Indelicato, Egidio Pollicina e Lorella Franzone.

La stagione della Urban proseguirà con lo spettacolo di Febbraio “Consultare l’agenda” a Marzo andrà in scena “Industry” e chiusura ad Aprile con “Il caso Zia Lisa”

“È un cartellone che ha come architrave la risata – continua Barbagallo – a noi piace far ridere il pubblico, ponendolo al cospetto di una riflessione e generando un conflitto interno. La nostra proposta teatrale ha questa caratteristica, non solo divertimento fine a se stesso. Proponiamo testi nuovi e che hanno la caratteristica del ritmo, la mia è quasi un ossessione. Credo che oggi l’attenzione della gente sia bassa e minimizzata nel tempo, il ritmo li costringe a seguire. Possiamo definire il nostro teatro, un teatro Rock. Il cartellone di questa stagione ha come sottotitolo “segnali di fumo ” che di fatto è stato il primo metodo utilizzato dal genere umano per comunicare a distanza. La comunicazione diretta, deviata o distorta è la matrice comune in tutti i testi della nostra offerta, il pubblico avra quindi tanti motivi per divertirsi, riflettere e mettersi in discussione “