Caso Pfizer, adesso scatta la protesta

Non cessano le preoccupazioni per il futuro della Pfizer a Catania, e adesso FILCTEM, UILTEC, UGL e CISAL provinciali passano dalla fase di confronto alla protesta vera e propria, con un sit in che si terrà giovedì 21 novembre, dalle 13,30 alle 15,30, davanti all’azienda, nella Zona industriale.

I sindacati lo avevano già preannunciato nel corso dell’ultima assemblea: “Se la multinazionale non ci rassicura sulle sue intenzioni a proposito delle politiche di “sfoltimento” che mirano a tagliare posti di lavoro, passeremo alla protesta”. E così è stato.

Nelle scorse settimane, tutte le sigle di categoria avevano chiesto alla direzione aziendale una “maggiore apertura”. I vertici aziendali della compagnia, a proposito del  lancio di un programma pluriennale di riallineamento dei costi a livello aziendale, avevano accennato a “efficienze operative, modifiche alla struttura della rete e miglioramenti del portafoglio prodotti”. Da qui il timore di FILCTEM, UILTEC, UGL e CISAL che la Pfizer di Catania sia destinata, a breve, a un ridimensionamento.