02 Novembre 2024

A Marineo “Verro e la parabola delle verghe”

A Marineo “Verro e la parabola delle verghe”

“Verro e la parabola delle verghe”, lo spettacolo proposto da “Officina Teatro Canzone”,  fa tappa a Marineo, domenica 3 novembre, alle ore 18,30, nel Centro polifunzionale di via Corradini, 1. 

Continua il tour  dell’opera scritta da Giuseppe Pastorello, che canta e racconta quelle manifestazioni che hanno interessato quasi tutta la Sicilia subito dopo l’unità d’Italia ai tempi dei fasci siciliani: protagonisti, i contadini che hanno pagato a caro prezzo la ricerca della libertà e di condizioni di vita più dignitose. Lo spettacolo inizia con la recitazione dei versi della poesia di Umberto Santino, “ricordati di ricordare” e il consueto ausilio di video consentirà al pubblico la visione di alcune scene del film “Per quel soffio di libertà” di Alberto Castiglione.

Giuseppe Pastorello, presidente di Officina Teatro Canzone, spiega il perché del titolo dell’opera: “Quello che oggi potrebbe essere scontato non lo era allora per quell’epoca e l’intuizione di Verro fu quella di riunire i contadini per costruire un nucleo che avrebbe avuto la possibilità di farsi sentire. Verro ai contadini riuniti diceva: “se voi prendete una verga sola la spezzate facilmente, se ne prendete due, le spezzate con maggiore difficoltà. Ma se fate un fascio dei verghe è impossibile spezzarle. Così, se il lavoratore è solo può essere piegato dal padrone se invece si unisce in un fascio, in un’organizzazione diventa invincibile”. La formazione di “Officina Teatro Canzone” è la consueta, composta da Roberto Giannì al piano e agli arrangiamenti musicali, Christian Bianca al violino, Annalisa Paladino al basso elettrico, Vincenzo Arisco alle percussioni, le voci di Giuseppe Pastorello e Loredana Maieli e gli attori Maurizio De Luca e Cristina Giarmanà.

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Daniele Lo Porto

Daniele Lo Porto

Daniele Lo Porto (OdG Sicilia N^ 50259) Classe 1959. Giornalista professionista dal 1992. Sono stato capo dell'Ufficio stampa della Provincia regionale di Catania e redattore di Telecolor. Dal 1984 corrispondente del Giornale di Sicilia, dal 2020 di Tgs e di Freepressonline. Nel 2008 nominato Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana.