19 Ottobre 2024
Orienteering: lo sport come un tuffo tra storia e natura
Conosciamo una disciplina che coinvolge e appassiona. Il 18 dicembre le scuole alla Villa Bellini
Uno sport affascinante.
Che unisce intere famiglie. Coinvolgente. Che può essere praticato a livello agonistico o in modo escursionistico-amatoriale, condividendo le bellezze naturali e architettoniche, teatro di gara. Parliamo dell’orienteering, che significa “orientarsi”, cioè, muoversi su un determinato territorio con l’aiuto della mappa del luogo e della bussola.
Un modo per riscoprirsi e scoprire.
Un modo anche per mettersi in gioco. Il fascino di questo sport non ha eguali. Lo scorso anno con il progetto scolastico “Orienteering Palestra Verde, redatto dalla Fiso, si unirono a sistema le scuole siciliane. Un segnale forte che fu confermato alla Villa Bellini di Catania con un evento a fine 2023 che coinvolse ben 1180 studenti, in rappresentanza di 33 istituti secondari di 1° e 2° grado.
Il 18 dicembre si riproporrà l’appuntamento nella stessa location che si presta a eventi sportivi di questa portata, l’esperimento è ampiamente collaudato.
Lo ha dimostrato di recente con il ciclismo e il Trofeo Coni.
La mappa è la chiave di tutto. Partecipare a una gara di orienteering ha il suo fascino. Lascia il segno.
A Catania l’attività sarà molto ricca.
Il prossimo 3 novembre andrà in scena l’Etna Orienteering Trial, prima tappa di un calendario che vedrà come location Linguaglossa (2 marzo), Bronte (16 marzo) e Randazzo (30 marzo).
Ma diverse zone naturalistiche saranno interessate da eventi di orienteering.
Il Bosco San Pietro di Caltagirone (11 maggio), inaugurerà il Natural Parks Tour che in provincia di Catania toccherà pure la Pineta Ragabo e Serra la Nave. Impatto turistico è notevole e sarà assicurato dai teatri di gara perché i partecipanti avranno la possibilità, guidati da mappa a colori, di conoscere tutti i dettagli di gara con altimetria, rete viaria, scale, edifici, sentieri, grado di percorribilità di un bosco, specchi d’acqua e sorgenti, vecchi ruderi, in linea con tutti i tipi di cartografia realizzati per i centri abitati.