13 Ottobre 2024

Ecco il cartellone della Compagnia teatrale Jonica di Riposto

Ecco il cartellone della Compagnia teatrale Jonica di Riposto

Presentato il cartellone della stagione 2024 -2025 della Compagnia teatrale Jonica di Riposto

Presentato, in un noto locale del centro di Riposto, il cartellone della nuova stagione 2024-2025 della Compagnia teatrale Jonica, che si terrà anche quest’anno, nel cine – teatro Garibaldi di Giarre. La stagione, come ha sottolineato il presidente Giambattista Galeano, in apertura della conferenza stampa, per la Compagnia teatrale Jonica di Riposto, sta richiedendo notevoli sacrifici, “ma ciò non intacca la passione e l’impegno di ciascuno di noi. Offriremo un ventaglio di spettacoli, che sicuramente troveranno riscontri positivi sul pubblico, che ormai ci segue affettuosamente da anni”.
Il cartellone, che ha come direttore artistico Gaetano Venuto e che consta di cinque appuntamenti tutti di qualità, è stato presentato nel corso di un simpatico incontro coordinato da Marika Mannino, alla presenza dei cinque registi che hanno dato solo qualche anticipazione degli appuntamenti che, quest’anno più che mai, si preannunciano piuttosto ghiotti e per tutti i gusti. Galeano ha annunciato che per questa edizione gli spettacoli “faranno ridere, ma anche riflettere”. Il primo appuntamento è quello di sabato 19 e domenica 20 ottobre(in replica), con “Annata ricca Massaru cuntentu” di Nino Martoglio, per la regia di Aldo Mangiù, che aprirà la stagione.
“Si tratta di una commedia molto divertente – ha detto Mangiù – con un umorismo trascinante, che si discosta dal filone del teatro martogliano, un’opera del 1921, che potremmo definire postuma, in quanto il grande autore catanese la scrisse in lingua come atto unico nel 1914, ma venne riveduta e ampliata in 2 atti nel 1921 e rappresentata postuma a Catania, solo il 6 gennaio 1959, dalla compagnia Ente Teatro Sicilia. Direi che è il trionfo del gioco del teatro. Sarà una messa in scena corale, che coinvolgerà davvero il pubblico perché risulta moderna e attuale nonostante scritta negli anni 20 del 1900”.

Il noto regista, attore e scrittore di testi teatrali il catanese Rosario Minardi, sabato 16 e domenica 17 novembre 2024 (in replica) dirigerà la spassosa commedia “A quatela ovvero curtigghiari in Pretura” scritta dal geniale attore e regista Turi Giordano.
“Si tratta della commedia nata dalla attenta ricerca e dalla fantasia creativa di Turi Giordano, che si è ispirato a scritti e articoli pubblicati sul periodico Il Dartagnan di Martoglio- ha spiegato Mangiù –qui il collettivo, con risultati che a noi sembrano più che oddisfacenti, diventa un insieme di maschere talvolta poetiche talvolta grottesche talvolta amare, che narrano l’oggi, fanno riflettere, ma anche molto da divertire. Giudicherà il pubblico dopo aver visto la recita. Agli attori della Jonica si aggiungerà, in quest’opera Luigi di Pino, che interpreterà se stesso, il cantastorie, una presenza che mi e ci onora”.


Terzo spettacolo della stagione sarà la commedia di Aldo Lo Castro “Le fortune di Tofulu” che vedrà alla regia Eugenio Patanè, in scena sabato 15 e domenica 16 febbraio 2025 (in replica). Patanè ha voluto dedicare questo lavoro al padre prof. Salvino, recentemente scomparso e alla professoressa Anna Castiglione presente in sala. “Per questa stagione – ha detto Patanè – ho scelto di guidare il cast in uno ‘scherzo’ in due atti ispirato al Decamerone del Boccaccio. È una commedia scritta da Aldo Lo Castro, ispirata in particolare a due novelle (la quarta e la nona, rispettivamente della VII e della VIII giornata). I temi presenti sono dedicati alle beffe delle mogli verso i loro mariti e a quelle fatte da un uomo a un altro uomo. Burle insomma, con atti e parole, per sollazzo, ma non solo. Vi è anche il tema della fortuna e il suo effetto sulle azioni umane. Una commedia brillante, con un ritmo davvero incalzante e con risate garantite, ma che alla fine inevitabilmente indurrà il pubblico a riflessioni”. Patanè si è augurato che anche quest’anno si possa svolgere il “matinée” per gli studenti in quanto è oggi necessario più che mai “che le scuole sostengano il teatro, in quanto strumento privilegiato di trasmissione di arte e di cultura, attività che dovrebbe essere al centro dell’ampliamento di ogni offerta formativa e didattica”.
Dopo il grande successo del “Rinaldo in campo” dello scorso anno, nel cartellone di quest’anno torna nuovamente in veste di regista Carmelo Rosario Cannavò, che sabato 29 e domenica 30 marzo 2025(in replica)proporrà un suo adattamento della commedia in due atti di Raffy Shart “Una moglie coi baffi”. Il regista catanese ha sottolineato di aver lavorato attentamente per rapportare il lavoro ai nostri tempi.
Una storia sull’eterno tema della crisi di coppia – ha spiegato Cannavò- con una moglie in carriera, il marito infelice, l’amante stanca e un’altra moglie o meglio: un uomo che finge di essere una donna che finge di essere la moglie. Una storia complicata nella quale altri personaggi entrano in gioco creando una serie di situazioni comiche e di esilaranti equivoci che assemblati formano una perfetta macchina congegnata ed oliata per far divertire il pubblico”. A chiudere la stagione sarà la collaudatissima Giovanna Criscuolo, che presenterà una particolare edizione de “Il malato immaginario” di Moliere, sabato 10 e domenica 11 maggio 2025. “È un testo al quale sono particolarmente legata – ha confessato la Criscuolo – Lo amo perché proprio con questo copione debuttai 28 anni fa, in veste di giovanissima attrice. Il lavoro è confezionato nel massimo rispetto dell’opera di Moliere, in cui i personaggi però utilizzano un linguaggio più attuale, senza nulla togliere alla qualità della storia. Tutti i personaggi dai protagonisti a quelli che vi ruotano intorno saranno tutti particolarmente caratterizzati e sono certa che i bravissimi attori di questa meravigliosa Compagnia sapranno, come sempre dare il meglio al pubblico”.
Apprezzato l’intervento di Alfio Zappalà, direttore artistico del Teatro Garibaldi, che anche questa’anno ospiterà la stagione, che si è complimentato con la Compagnia teatrale Jonica “Alfio Zappalà: “riconosco il ruolo che storicamente e ancora oggi la Jonica svolge nel contribuire alla promozione della cultura teatrale e della passione per il teatro nel nostro territorio”.
A partire da martedì 15 a venerdì 18 prossimi sarà possibile acquistare gli abbonamenti per la nuova stagione della Compagnia Teatrale Jonica la cui sede di via Roma angolo via Granata a Riposto, resterà aperta mattina e pomeriggio.

Si può acquistare o prenotare l’abbonamento direttamente online sul sito https://compagniateatralejonica.it/<https://compagniateatralejonica.it/?fbclid=IwAR10BGrEkPQ3S6jqnOjSOEtchhf3X3phKw340PlZsCaW6m5dOJdy34IkvMk> informazioni anche su whatsapp al numero 3479285203.

Mario Pafumi

Ultimo aggiornamento

Daniele Lo Porto

Daniele Lo Porto

Daniele Lo Porto (OdG Sicilia N^ 50259) Classe 1959. Giornalista professionista dal 1992. Sono stato capo dell'Ufficio stampa della Provincia regionale di Catania e redattore di Telecolor. Dal 1984 corrispondente del Giornale di Sicilia, dal 2020 di Tgs e di Freepressonline. Nel 2008 nominato Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana.