05 Ottobre 2024

“Dalla casa al chiostro: storie monastiche della famiglia Verga”

“Dalla casa al chiostro: storie monastiche della famiglia Verga”

A cura di Agata Tarso e Antonio Di Silvestro

Questo volume, concepito come ideale prosecuzione del catalogo della mostra Verga: quotidianeità di un romanziere, nasce dall’intento di continuare il racconto familiare coevo degli anni catanesi dello scrittore, allargandolo a un versante finora inedito: quello delle vicende private (ma anche pubbliche) delle zie paterne Margherita e Rosalia, entrate in convento rispettivamente a Palermo e a Vizzini, e in constante contatto epistolare con “Giovannino”.

Tra micro e macrostoria, rapporti familiari e interni monastici

Il lettore è portato a ripercorrere le testimonianze di De Roberto, primo biografo di Verga, sulla religiosità della madre dello scrittore, a sua volta educandola e inconsapevole ispiratrice di Storia di una capinera.

La lettura della fitta corrispondenza di suor Maria Carmela e suor Maria Filomena, restituisce quel linguaggio della sofferenza e dell’affidamento a Dio e alla famiglia che il giovane Verga, approdato a Firenze, doveva avere fatto proprio per narrare la storia dolorosa di una monacazione forzata.

Le copie del libro sono state distribuite gratuitamente presso “Biblioteche Ursino – Recupero” al Monastero dei Benedettini

La pubblicazione è stata stampata con il contributo del Comitato Nazionale per le Celebrazioni del Centenario della morte di Giovanni Verga cui segretario, Gaetano Strano, ha fortemente voluto la pubblicazione del “Catalogo Vergiano” dove sono contenuti tutti gli eventi realizzati in occasione del Centenario nel biennio 2022/2023.

CLICCA PER SERVIZIO VIDEO CON INTERVISTE A CARLA VERGA (PRONIPOTE DI GIOVANNI VERGA) E PAOLO DI CARO (RESPOSABILE CULTURA – COMUNE DI CATANIA)

 

Chiara Lucia Germenà

Chiara Lucia Germenà

Chiara Lucia Germenà (OdG Sicilia N^ 177881). Classe 1996. Giornalista e Dott.ssa in “Lingue e Letterature Comparate”. Appassionata di cultura e spettacolo: “Se non mi trovi cercami a Teatro”.