01 Ottobre 2024
Un mare (di munnizza) alla playa di Catania
Un mare (di munnizza) alla playa di Catania. Una passeggiata in riva è sempre una buona idea, nonostante l’estate sia già finita. Ma non finisce, tuttavia, l’inciviltà di chi ci vive o ci si trova semplicemente di passaggio.
Metti una sera, il faro Biscari a illuminare la costa, il rumore delle onde che ti culla, le luci e le navi in partenza dal porto. Ma non solo…
Ad accogliere la gente ci pensa un mare di spazzatura – in gergo catanese munnizza – disteso lungo tutta la spiaggia libera numero 1 del viale Kennedy. E così, un momento di spensieratezza, magari a piedi nudi tra la sabbia, si trasforma in allenamento. Del resto, chi non ha mai sognato di fare slalom tra i rifiuti? E se ci fosse anche materiale pericoloso?
Quel che è certo è che vi si può trovare immondizia di qualsiasi tipo, difficilmente degradabile e con molta probabilità anche inquinante. Dal bidone di plastica alla sedia, passando per borse, tende, involucri di cibi, bevande, sigarette, vetro e chi più ne ha più ne metta. Un danno all’ambiente e un potenziale rischio – non solo per l’uomo – ma anche per determinate categorie di animali. Basti pensare alle tartarughe marine che nidificano proprio in spiaggia.
Non si tratta di una novità
Bisogna anche evidenziare che la situazione non è nuova, specie per la spiaggia numero 1. Qui, lo scorso agosto, si formavano ogni giorno delle micro discariche di rifiuti in prossimità dell’ingresso. Per tale ragione, il Comune ha sanzionato più volte il gestore valutando anche l’ipotesi di una eventuale revoca della concessione.
Si riporta la fotogallery documentata dalla nostra redazione e risalente al 29 settembre.