30 Settembre 2024
Inchiesta Athena, il Riesame: domiciliari per Nino Naso
Per il sindaco di Paternò Nino Naso gli arresti domiciliari. È accusato di voto di scambio politico mafioso insieme ad altre 4 persone.
Il Tribunale del Riesame ha deciso per gli arresti domiciliari, come misura cautelare’, per il sindaco di Paternò, Nino Naso,, Turi Comis, ex assessore dimissionario, Pietro Cirino, ex assessore e per il boss Vincenzo Morabito e l’esponente del clan Natale Benvenga. Tutti sono accusati a vario titolo di voto di scambio politico mafioso in concorso.
Il ricorso al Riesame è stato presentato dalla Procura di Catania, rappresentata da Alessandra Tasciotti e Tiziana Laudani, contro la decisione del Gip di non disporre, come misura cautelare, gli arresti domiciliari, avanzata dalla stessa Procura. Su questa decisione le parti potranno ricorrere in Cassazione. Intanto la misura è sospesa.
Prossimo appuntamento ora il 3 dicembre prossimo all’aula Bunker di Bicocca. Il Gup Carlo Alberto Cannella dovrà decidere sui 49 rinvii a giudizio chiesti dalla Procura.