Ecco la Catania vista dai turisti – FOTO

Una passeggiata in via Etna con degli amici turisti e Catania da uno spettacolo indecoroso. “Come fate a vivere qui tutto l’anno?”

di Orietta Scardino

In questo caldo mese di agosto alcuni amici sono venuti a trovarmi e la sera avevano piacere di fare una passeggiata in Via Etnea, giusto per gustare in tranquillità un arancino o un cannolo in un noto bar cittadino. Ed è proprio qui che ho dovuto rispondere alle giuste critiche nei confronti di “alcune” criticità della nostra “bellissima città”, parole loro.

Lo so, a noi catanesi non piace che i forestieri ci vengano a dire che la città è sporca ed abbandonata a sé stessa, ma come contraddirli ? In quelle sere, passato il momento caotico prima dell’inizio dei concerti al Giardino Bellini si riusciva a chiacchierare serenamente sino all’inizio dell’esibizione dell’artista di turno quando i decibel superavano  quella soglia che ti permette di conversare col tuo vicino di sedia, ed allora si decideva di rientrare con la metro, decantata dai miei amici come bellissima e  più grande di altre da loro usate in Italia e all’estero,  anche se alcune stazioni  danno l’idea di abbandono, anche queste parole loro.

Ed ecco che ai loro occhi appare una Via Etnea, sono solo le 21.20 (altre sere anche prima) con cumuli di spazzatura davanti ai negozi chiusi che si contendono il marciapiede con turisti e passanti.   E’ davvero impossibile trovare una soluzione alternativa a questo spettacolo indecoroso che offriamo ogni giorno a quanti scelgono la nostra città per una breve vacanza?

Foto di Orietta Scardino

Foto di Orietta Scardino

Foto di Orietta Scardino

Foto di Orietta Scardino

Come dicevo portano con sé l’immagine di una Catania architettonicamente stupenda, ricca di storia e di gente cordiale e disponibile a soddisfare ogni loro desiderio ma anche  di sporcizia e di marciapiedi impraticabili che non gli permettono di alzare gli occhi da terra per ammirare gli stupendi palazzi,  e di  venditori ambulanti in ogni dove e  strade che al calar delle tenebre diventano poco sicure. I miei amici tornano ogni anno, lo fanno per il nostro mare,  il nostro cibo e per l’accoglienza che ricevono ma mi piacerebbe che la prossima estate possano trovare una città più vivibile e non sentirmi dire “noi stiamo qui solo tre settimane ma voi come fare a viverci tutto l’anno?”