29 Agosto 2024
Gara abusiva nel porto, intervento Carabinieri e Guardia Costiera
Riposto (CT). Intervento congiunto dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia Costiera di Riposto per una gara automobilistica abusiva all’interno del porto commerciale
Il 14 agosto nel porto di Riposto si è verificato un grave incidente stradale, segnalato alla Centrale Operativa dei Carabinieri di Giarre e alla sala operativa della Guardia Costiera di Riposto. L’incidente ha visto il pronto intervento sia di una pattuglia del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Giarre che della Guardia Costiera.
A seguito delle indagini congiunte, i Carabinieri e la Capitaneria di Porto di Riposto hanno denunciato un 23enne di Riposto e un 19enne di Giarre, ritenuti responsabili di una gara automobilistica abusiva ed altro all’interno del porto peschereccio.
L’Arma di Riposto, insieme al personale della Guardia Costiera, ha svolto nel merito una dettagliata analisi delle immagini del sistema di videosorveglianza portuale, mentre altri operatori procedevano a raccogliere le testimonianze dei presenti al porto; fondamentale anche il ritrovamento di una targa relativa ad una fra le auto che aveva partecipato alla corsa.
Da ciò è stato possibile scoprire esatta dinamica dell’incidente, accertando l’epilogo di una folle corsa tra due auto sulle banchine del porto peschereccio.
Una delle vetture coinvolte nella competizione abusiva ha perso il controllo è andata a sbattere con un’auto in sosta. Il conducente è fuggito, senza prestare soccorso a coloro che stavano dentro la vettura in sosta, fra cui un bimbo di 8 anni. L’evento non ha avuto, fortunatamente, conseguenze gravi.
Le indagini si sono concluse con l’identificazione e la denuncia, alla competente Autorità Giudiziaria, dei due responsabili. In particolare al conducente dell’auto che si è allontanata dal luogo dell’incidente sono state contestate anche diverse violazioni amministrative, per un totale di circa 1.300 € nonché il sequestro del veicolo, poiché sprovvisto di copertura assicurativa.
Inoltre, per entrambi i responsabili, sono state elevate ulteriori sanzioni amministrative per aver circolato all’interno del porto senza le previste autorizzazioni all’accesso.
Ti potrebbe interessare: A Mascalucia l’autofficina era abusiva