22 Agosto 2024
Acireale: stato di mobilitazione straordinaria per la cenere lavica
Stato di mobilitazione straordinaria del servizio nazionale di protezione civile disposto ad Acireale. Prosegue il piano di rimozione cenere
Il sindaco di Acireale interviene in merito alla comunicazione da parte del ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare Nello Musumeci sulla firma del decreto che dispone lo stato di mobilitazione straordinaria del servizio nazionale di Protezione civile, a supporto della Regione Siciliana, per la recente caduta della cenere vulcanica sui versanti dell’Etna.
Il primo cittadino Roberto Barbagallo dichiara: “Oggi siamo più sereni grazie al provvedimento del Governo nazionale, su istanza del Governo regionale e richiesto a gran voce da noi sindaci, con cui si provvede a garantire la mobilitazione straordinaria della Protezione civile nazionale, a cui dovrà dare seguito il dipartimento regionale. A quasi due mesi dal primo evento, l’emissione del decreto di ristoro delle somme anticipate dai Comuni, che nel frattempo stanno provvedendo a rimuovere la sabbia vulcanica, è di fondamentale importanza per le Amministrazioni locali impegnate in prima linea nella gestione dell’emergenza”.
Il sindaco di Acireale si interroga sui tempi di erogazione del ristoro
“Attendiamo di conoscere le modalità di attuazione ed erogazione del ristoro ai Comuni, considerato che i sindaci hanno già attivato le procedure di somma urgenza ed avviato le procedure di pulizia del territorio. Riteniamo necessario per il futuro che i Comuni vengano dotati delle risorse necessarie per fronteggiare queste eventuali emergenze attraverso l’acquisto di mezzi idonei o con la previsione di fondi dedicati, a sostegno dei bilanci comunali. Ringraziamo il ministro Nello Musumeci, a cui contemporaneamente chiediamo di definire urgentemente la procedura di richiesta dello stato di emergenza “incendi” dello scorso luglio 2023, ancora pendente. Ci sono cittadini rimasti senza casa e altri con immobili danneggiati, che aspettano di capire come si concluderà la vicenda”.
Non solo stato di mobilitazione: prosegue piano di pulizia, rimozione e raccolta cenere
Intanto continua il piano di pulizia e raccolta dei sacchetti di cenere nel territorio acese. Imprese operative a Guardia, Acireale Sud e Acireale Nord. A cui se ne sono aggiunte altre due ditte che si sono occupate del ritiro dei sacchetti nelle frazioni di Pozzillo, Mangano, Stazzo e Scillichenti.
Lo spazzamento con bobcat a spazzola e il recupero della cenere vulcanica continua nella frazione di Guardia come da calendario. La prossima settimana saranno avviati lo spazzamento e il ritiro dei sacchetti in altre zone della città.
sull’argomento, leggi anche: https://www.freepressonline.it/2024/08/19/comuni-e-la-cenere-delletna-i-cittadini-vogliono-soluzioni/