05 Agosto 2024
Eruzione Etna e cenere vulcanica: “Venga dichiarato stato di calamità”
Riflettori puntati sull’attività parossistica dell’Etna nelle ultime ore. Tante le lamentele circa i disagi da parte di cittadini e figure del mondo politico.
“I continui parossismi dell’Etna che da anni in modo continuo si verificano e che comportano copiose cadute di cenere vulcanica lungo la fascia ionica-etnea, nei comuni di Acireale, Giarre, Riposto, Mascali, Milo, Sant’Alfio, Zafferana, Santa Venerina, stanno mettendo a dura prova le popolazioni locali e le attività commerciali ed agricole locali. La copiosa cenere è fonte di disagio e danno a cose, colture e persone. Nessuno mai, per miopia politica, ha previsto in un piano di protezione civile un tale fenomeno continuo con tutte le conseguenze connesse. Né la Regione, né i comuni sono stati in grado di fronteggiare le conseguenze legate alla caduta continua di cenere vulcanica, a partire dalla pulizia delle strade pubbliche, per non parlare di eventuali seri e non apparenti sostegni o supporti alla popolazione locale”. Lo afferma il consigliere comunale avvocato Santo Primavera.
“In attesa del riciclo di tale materiale, la cenere vulcanica sulle strade rappresenta un rifiuto, pure pericoloso sotto diversi profili. Realisticamente – aggiunge il politico – dobbiamo convivere con il vulcano Etna, ma ciò non esime ma anzi impone che lo Stato intervenga dichiarando lo stato di calamità naturale e supportando con mezzi e risorse i comuni e le popolazioni residenti per fronteggiare questo evento naturale straordinario per la densità del fenomeno e per la durata. Pertanto, propongo di dichiarare per la fascia ionico etnea non solo lo stato di calamità naturale e di attuare per i comuni un piano straordinario di protezione civile, ma di attingere le risorse dai fondi comunitari per le calamità naturali, così come avvenuto già nel 2003″.
Un appello – quello legato alla richiesta dello stato di calamità – a cui si unisce anche il segretario del Pd Sicilia Anthony Barbagallo. Anche quest’ultimo si è espresso in seguito all’ultima eruzione vulcanica e ai relativi danni.
Potrebbe interessarti anche: Carnevale estivo di Acireale: il programma con le prossime date – FOTO