27 Giugno 2024
Acireale, sparò a carabiniere, condannato a 12 anni
A Santa Maria degli Ammalati, Acireale, sparò ad un carabiniere che restò paralitico. La Corte di Cassazione conferma condanna a 12 anni.
Dovrà scontare 12 anni di reclusione il 71 enne Camillo Leocata per tentato omicidio e porto illegale di arma da fuoco. Il 5 settembre del 2021 sparò un colpo di pistola, ferendo gravemente il vicebrigadiere dei carabinieri Sebastiano Giovanni Grasso, di 43 anni. Fuori dal servizio dal servizio, era intervenuto per aiutare i suoi colleghi a sedare una rissa nella chiesa di Santa Maria degli Ammalati, frazione di Acireale, durante una prima comunione.
La Corte di Cassazione ha rigettato i ricorsi dell’imputato, assistito dall’avvocato Michele Ragone, che aveva sostenuto la tesi dell’eccesso colposo di legittima difesa, e della procura generale di Catania e delle parti civili sull’esclusione delle aggravanti. Restano intatte, come confermate in secondo grado, le pene accessorie e le statuizioni civili, fissate in 805 mila euro alla vittima della sparatoria. Il militare era in chiesa per la prima comunione del figlio ed ha subito gravi danni al canale midollare a una vertebra cervicale. Altri 20 mila euro Leocata deve al ministero della Difesa-Comando generale dei carabinieri. Sparò Carabiniere
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