10 Maggio 2024
A fuoco auto posteggiata sotto la finestra sbagliata
Da a fuoco ad un’auto posteggiata sotto la sua finestra di proprietà di un vicino. Nessun ferito. Il mezzo è andato completamente distrutto.
I Carabinieri della Stazione di Biancavilla, hanno arrestato un 19enne del posto per l’incendio doloso della vettura di un proprio vicino di casa, colpevole a suo dire, di aver posteggiato la propria autovettura sotto la finestra della propria abitazione.
In particolare, intorno alle 02.00 di notte, una pattuglia dell’Arma locale, già impegnata in quell’area per un servizio di prevenzione dell’illegalità diffusa, in una manciata di minuti ha raggiunto la zona di Piazza Cavour, dove alcuni passanti avevano segnalato alla Centrale Operativa di Paternò, la presenza di una macchina in fiamme.
In effetti l’equipaggio, arrivato in loco, si è trovato di fronte ad una Fiat 126 che stava per essere totalmente divorata dalle fiamme. Immediato a quel punto, dopo aver messo in sicurezza l’area, la richiesta d’intervento dei Vigli del Fuoco del Distaccamento di Adrano. che una volta arrivati hanno subito spento l’incendio, riferendo che la combustione del veicolo era da considerarsi dolosa.
Ha posteggiato l’auto sotto la finestra sbagliata
In quei momenti, i militari intervenuti hanno subito iniziato le indagini per identificare il responsabile del rogo, sia ascoltando le testimonianze di alcune persone presenti durante le concitate fasi dell’incendio, si recependo ogni elemento informativo utile per la ricostruzione dei fatti, attraverso la loro profonda conoscenza delle dinamiche, delinquenziali e non, del territorio.
Proprio grazie alla capacità di comprendere gli equilibri interpersonali del posto, gli investigatori sono riusciti ad acquisire dei chiari elementi indiziari che potevano far sospettare del giovane vicino del proprietario della 126.
Scattate le ricerche del presunto piromane non è stato trovato, né in casa e né dove il 19enne era solito andare. Ore, quindi, di pressante e incessante attività che, alla fine, sono risultati operativamente efficaci.
Alle 3.30 circa infatti il ragazzo, braccato, si è presentato spontaneamente in caserma. Il giovane ha ammesso di aver appena incendiato l’autovettura del proprio vicino. Continuando nel suo racconto, il giovane poi ha spiegato di non aver avuto alcun indugio. Senza neanche chiedere di spostare il mezzo al suo dirimpettaio, aveva deciso di dare a fuoco alla vettura. Quindi si era recato in un vicino distributore di carburanti per poi incendiare l’auto.
Fortunatamente non si sono registrati feriti, anche se l’incendio ha causato l’annerimento della facciata dell’abitazione. L’auto, tenuta in ottimo stato dal proprietario, appassionato di auto d’epoca è andata completamente distrutta.
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