27 Aprile 2024
Speranze deluse, si agitano i 330 della SCMC
Si aspetta la trasformazione dei contratti part time a tempo pieno e delle indennità.
Continua lo stato di agitazione dei lavoratori della Società di servizi SCMC (ex Pubbliservizi) nonostante le recenti rassicurazioni ricevute dalla Città metropolitana. Lo comunica la Filcams di Catania che nei giorni scorsi ha partecipato a un nuovo tavolo sindacale sui temi della trasformazione dei contratti da tempo parziale a tempo pieno di tutti gli operatori sui corretti livelli di inquadramento così come previsto per attività lavorative realmente svolte e sulle varie indennità, tra cui quella domenicale.
“Abbiamo ricevuto rassicurazioni a quasi due mesi dall’ultimo incontro con la Città Metropolitana di Catania. Il confronto è stato possibile grazie all’impegno delle Prefettura, ma in considerazione della evidente tensione che si registra tra i lavoratori, di comune accordo tra tutte le sigle presenti – spiegano i vertici della Filcams- si è deciso di non chiudere lo stato di agitazione proclamato, auspicando che l’intervento prefettizio e il supporto promesso dalla Città metropolitana, possano dare seguito ad una svolta che ridoni ai 330 lavoratori della società la speranza e la dignità”. Il prossimo 13 maggio si terrà un nuovo incontro sulla vertenza.