12 Aprile 2024
Anastasia Insabella medagliata all’idroscalo

Ad appena 14 anni ottiene tre splendi ori ai Campionati italiani di velocità di Milano
La canoa a Catania miete successi e guarda al futuro sempre con rinnovato entusiasmo e con prospettive ricche di spunti brillanti. Gli ultimi risultati ottenuti a Milano in uno dei templi sportivi più rinomati in Italia ne è soltanto l’ultima testimonianza. Nel settore velocità, all’Idroscalo di Milano, Anastasia Insabella non conosce limiti. Ad appena 14 anni centra, dopo l’oro di Sabaudia ai campionati italiani di fondo (cinque chilometri), ben tre primi posti.
Nella categoria junior K1 – sui 500 metri – il talento catanese del Circolo Canoa Catania ha registrato anche la migliore prestazione italiana sul piano cronometrico.

Figlia d’arte, Anastasia, che festeggerà 15 anni a dicembre, è stata premiata proprio dal papà Daniele Insabella, che è vicepresidente della Federcanoa, ma anche il suo allenatore. Senza smentirsi, si ripete anche nel K4 femminile, insieme con Rebecca Puleo, Sofia Di Grazia e Hanne Salsa, quest’ultima in sinergia con il Circolo Canoa Naxos.
Un equipaggio di alto profilo che lascia ben sperare per il futuro femminile della canoa rossazzurra. Il tris si completa con il K1 Ragazze, sui 200 metri, con una prestazione capolavoro vito che distanza di quasi due secondi Sofia Crivici e, di tre, Diana Talon. Tra gli altri risultati, ottima prova del K4 Ragazzi metri 500 ad un passo dal podio (quinto posto finale) con Ivan Russo, Manuel Moro, Carlo Trombetta e Antonio Rustico del Circolo Canoa Naxos. Prestazione importante anche per Rebecca Puleo (ottava) nel K1 Ragazze metri 200 e per Sofia Di Grazia (sesta) nel K1 500 metri Ragazze. Da segnalare anche la buonissima gara di Andreas Aquilina Bodin, classificatosi al quinto posto nella semifinale del K1 Junior sulla distanza dei 200 metri.
Una parentesi tricolore che proietta la società catanese a un passo dal traguardo dei 200 titoli italiani. Un motivo d’orgoglio per Catania e per la Sicilia canoista. Come del resto, non bisogna dimenticare anche altri risultati brillanti a Milano e il percorso d’eccellenza compiuto dal Dragon Boat.

