Giovani e innovazione, la svolta in Comune

Un assessore, Viviana Lombardo, e sette deleghe. Troppe? No, anche perché tutte legate da un fil rouge. E stanno iniziando a dare frutti

Prima è andata a Napoli, dove Catania è stata premiata tra le prime cinque “Città italiane dei giovani”. Ora l’assessore Viviana Lombardo è appena tornata da Taiwan dove insieme al sindaco Enrico Trantino ha partecipato allo “Smart City Summit & Expo”, evento mondiale su innovazione tecnologica e città intelligenti. Missione di cui attendiamo dettagli.

Ma intanto sono già tanti i progetti per i giovani, vero “pallino” dell’assessore. Non possiamo non iniziare da “VolcanoCt”. “È una sorta di evoluzione di “Nict Nact”, il primo “living lab” creato in città che mira a promuovere iniziative imprenditoriali giovanili con un social network dedicato e sfruttando robotica, intelligenza artificiale, industria 4.0 ed il twin digital. Partner sono i Comuni di Adrano, Paternò, Sant’Alfio e Zafferana, tante le associazioni, ma anche le aziende e l’università. Solo con il substrato ideale e relativi servizi i giovani potranno restare e contribuire allo sviluppo del nostro territorio”.

Senza dimenticare che in città l’educazione digitale viaggia a due velocità: “abbiamo previsto corsi per giovani e meno giovani, il wi fi gratuito allargato ad altre aree della città, specie in parchi e piazze e la rivoluzione dei sistemi informatici del Comune, ormai obsoleti”.

Proprio i giovani “potrebbero avere idee ad esempio sui beni confiscati – prosegue – abbiamo 220 immobili, da destinare ad attività soprattutto in periferia dove mancano spazi per le associazioni. Ma anche per gestire insieme il fenomeno del randagismo”. Altra sua delega. “Ereditata, insieme ai Beni confiscati, dal mio predecessore Michele Cristaldi, che ringrazio per avere “aperto la strada”. Ad esempio in via Ungaretti vogliamo far nascere un centro Asp, stiamo per avviare il censimento delle aree di sgambamento con l’ipotesi di partnership con i privati per la cura e valorizzazione”. Giovani che potrebbero voler perfino voler lavorare in Comune, dove “abbiamo attuato progressioni verticali che non si facevano da vent’anni, stabilizzazioni ed è previsto un maxi concorso entro il 2024 per l’assunzione di 100 nuovi vigili urbani, 35 tecnici e 25 contabili, più 18 dirigenti, tutti a tempo indeterminato. Era dagli anni ’80 che non se ne facevano”.