Trofeo Coni, Catania la regina dello sport

Enzo Falzone, vicepresidente regionale Coni: “Evento di grandissimo spessore”.

Catania capitale dello sport italiano? Le condizioni cominciano a materializzarsi concretamente. Il piano di riqualificazione degli impianti sportivi al chiuso e all’aperto. L’ufficialità dell’assegnazione del Trofeo Coni alla Città di Catania è la ciliegina sulla torta di un percorso avviato da diversi anni e che, grazie anche al management della classe dirigente sportiva catanese, sta producendo questi frutti.

Il vicepresidente regionale del Coni, Enzo Falzone spiega: “Ci avviamo a vivere mesi intensi che ci proietteranno a un evento straordinario come il Trofeo Coni che si svolgerà a Catania dal 3 al 6 ottobre. Tutto questo al termine di un percorso di lavoro che ci permetterà di vivere i Mondiali degli Sport d’Impresa a giugno, i tricolori di basket esordienti, il campionato italiano di pattinaggio e la tappa di beach volley”.

Il Trofeo Coni è rivolto agli under 14 e ha l’intento di valorizzare l’attività sportiva, dando risalto a quel “sano agonismo” che racchiude in sé la vittoria così come la sconfitta quali elementi fondamentali per un percorso di crescita individuale e sportiva. Ogni anno, migliaia di giovani atleti (ne sono annunciati 5 mila a Catania) si sfideranno nelle diverse competizioni regionali rappresentando la propria terra, sognando il traguardo olimpico. E quest’ultimo aspetto proprio nell’anno dei Giochi Olimpici di Parigi acquisisce maggiore enfasi. “Mi stuzzica l’idea – ammette Falzone – che tra quegli atleti ci saranno future medaglie olimpiche”.