Per Villa Bellini previsione di concerti ed eventi

Manager degli spettacoli ed impresari degli artisti pensano alla città etnea come nuovo sito, dopo l’impennata dei costi a Taormina.

Il Sindaco Cateno De Luca afferma che non ci saranno contraccolpi dopo le prime rinunce, ad esempio Sting che aveva annunciato due concerti al Teatro Greco per giugno 2024. Molti organizzatori di eventi potrebbero però non essere disposti a farsi carico degli oneri che adesso assegnano al Comune – che dovrà assicurare viabilità, decoro urbano e smaltimento rifiuti – il 50% dell’importo sostenuto dal concessionario a titolo di canone concessorio. Così ha stabilito la legge finanziaria, applicata anche ai parchi archeologici di Selinunte, Siracusa e Segesta della Regione Siciliana. 

Secondo i primi rumors, questa novità sposterebbe a Catania molti concerti ed eventi. Tra l’altro alla Villa Bellini è stata appena progettata un’arena per 5.000 posti per gli spettacoli – ha dichiarato il Sindaco Enrico Trantino, pur consapevole che questa soluzione non piacerà a tutti, perché molti desiderano il polmone verde cittadino sempre fruibile tutta la giornata. Al momento non è stato possibile individuare un luogo alternativo, ad esempio il viale Kennedy, per scongiurare ulteriori criticità al traffico.

Non mancheranno disagi nemmeno intorno alla Villa Bellini, ma le ricadute positive potrebbero essere superiori alle esternalità negative. A cominciare dal ritorno di notorietà per Catania che al mondo della musica ha dato tanto (si pensi a Carmen Consoli, Mario Biondi, ma anche a Franco Battiato), non sempre ricevendo altrettanto. Inoltre, si svilupperà un discreto indotto economico per ristoranti e bar, attività commerciali e piccoli negozi di artigianato.