01 Marzo 2024
Campo Mascalucia “Turi Guglielmino”: in primavera attesa la svolta
Un “calcio” deciso al degrado, 1,2 milioni dal Pnrr per il campo Turi Guglielmino a Mascalucia, il sindaco Magra assicura “il cantiere in apertura entro la primavera”
È uno dei due, fra i cinque cantieri finanziati con il Piano nazionale di ripresa e resilienza, non ancora partiti. L’altro riguarda la Villa comunale da riportare agli antichi fasti con l’abbattimento delle barriere architettoniche per arrivare alla fruizione consentita a tutti (spesa prevista 1,8 milioni di euro) e vedranno l’avvio – come assicura il sindaco Vincenzo Magra “entro la primavera”: parliamo del campo di Mascalucia Turi Gugliemino, al confine con Massannunziata, ridotto dopo anni di incuria e vandalismi in condizioni inaccettabili. Per la cittadinanza, ma soprattutto per i tanti giovani che hanno “fame” di spazi adeguati per fare sport, ma non solo.
L‘intervento mira proprio al recupero di un bene pubblico per antonomasia: “lo riqualificheremo – spiega il sindaco – nella sua interezza, i lavori riguarderanno sia le tribune che gli impianti incluse le casette a supporto dell’impianto all’interno delle quali molti anni fa erano allocati anche servizi significativi per il territorio. Oggi grazie a questo finanziamento siamo in grado di redigere un progetto importante che ridarà lustro ad un impianto di grande rilevanza, non fosse altro perché lì addirittura in passato si allenava il Calcio Catania. Per non dire degli allenamenti di atletica e, soprattutto in epoca Covid, quando l’impianto era stato riaperto da questa amministrazione per consentire a tutti, pur nelle condizioni in cui versa, di poterlo fruire.
“Successivamente, insieme all’assessore ai lavori pubblici Damiano Marchese e ad Angelo Caponnetto, assessore all’Urbanistica, abbiamo voluto non tralasciare le attività a corredo di quanto verrà realizzato all’interno – continua Magra – .Parliamo dell’acquisto dell’edificio del Pime, la casa del Pontificio Istituto Missioni Estere, per creare e completare un sistema complesso di formazione, informazione e sport in un unico sito. Tutte queste attività connesse consentiranno un volano di sviluppo importante per il nostro territorio”.
“Nello specifico, tornando al Turi Guglielmino – prosegue Magra – in una parte di esso, recintato e reso autonomo, si realizzerà un progetto ambizioso che la nostra amministrazione matura già da anni e cioè la realizzazione di un’oasi canina all’interno della quale allocare in piena libertà i cani per il periodo necessario a sterilizzarli, vaccinarli e reinserirli nel nostro territorio, dove hanno diritto di vivere se non considerati mordaci e quindi pericolosi per la collettività”.
Per inciso, gli altri tre interventi di rigenerazione urbana finanziati con il Pnrr e che vedono già i cantieri avviati e in corso di esecuzione riguardano il Bosco Monte Ciraulo, l’ampliamento dell’istituto comprensivo “Federico di Svevia” e l’impianto storico “Bonajuto Somma”.