02 Gennaio 2024
Gli auguri del Coordinamento Provinciale catanese di Fratelli d’Italia – Dipartimento Legalità e Sicurezza
Di seguito il messaggio di auguri del del Coordinamento Provinciale catanese di Fratelli d’Italia – Dipartimento Legalità e Sicurezza a firma di Alberto Cardillo e Marcello Rodano.
“Il Coordinamento Provinciale catanese di Fratelli d’Italia – Dipartimento Legalità e Sicurezza, in occasione dell’inizio del nuovo anno 2024, rivolge i propri auspici di un roseo avvenire a tutta la cittadinanza della provincia etnea e, in particolar modo, a chi ne ha tutelato e salvaguardato l’incolumitá e la sicurezza, cioè a tutte le persone che indossano una divisa delle forze di polizia, vigili del fuoco compresi.
È a questi nostri compatrioti in uniforme che noi di FdI rivolgiamo il nostro pensiero e la nostra gratitudine quando, mentre la collettività si appresta ad assaporare i momenti di rituale gioia conviviale tipici degli ultimi giorni dell’anno, loro si sobbarcano il fardello di vigilare su di essa, affinché nessuna turbativa debba funestare la gioiosa atmosfera delle festivitá.
Per i tutori dell’ordine il sacrificio di rimanere distanti dalle famiglie è una componente esistenziale quasi banale, ma non per questo meno pesante, anzi, perché osservare i cittadini abbracciare e stare accanto ai propri cari in questi giorni festosi, li riporta spesso con la mente a quei loro cari che aspetteranno con ansia il loro ritorno a casa.
Ma su tutto, per gli uomini in divisa, prevale l’orgoglio di avere la responsabilità di tutelare quella gioia e quella felicità che vedono scolpite nei volti di quelle famiglie su cui veglieranno senza alcuna riserva e con tutto l’impegno possibile.
Rivolgiamo altresì un sentito ringraziamento al Questore di Catania dr. Bellassai, che nei tre mesi trascorsi dal suo insediamento ha letteralmente sovvertito, in meglio, la gestione della sicurezza pubblica a Catania.
Valga, come cartina tornasole dell’operato del dr. Bellassai, il fatto che quando ai primi di ottobre u s. si è insediato a Catania, ha trovato un capoluogo dichiarato, da un’indagine giornalistica, la citta più pericolosa d’Italia e la terza cittá più pericolosa d’Europa, mentre, già a distanza di pochi mesi da questi tristi primati, Catania è stata retrocessa di alcune centinaia di posizioni più in basso.
Naturalmente tale risultato è il portato dell’attività tanto della Polizia di Stato, quanto dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Locale, ma la sinergia che ha caratterizzato i loro servizi congiunti è pur sempre da attribuire alle capacità di
raccordo e coordinamento del numero uno di via Manzoni, che ha trovato ottimi e disponibili interlocutori nel Comandante Provinciale dell’Arma, Colonnello Salvatore Altavilla e nel Comandante Provinciale della GdF, Generale di Brigata Antonino Raimondo.
Ultimo ma non per ultimo, l’impegno estenuante del Sindaco Trantino sul fronte della riqualificazione e della sicurezza urbana, ha dimostrato che cambiare si può quando i maggiorenti istituzionali di vertice scendono in prima linea sul fronte del riscatto civile e del risanamento sociale e ambientale.
FdI auspica quindi che questa armonica e costruttiva collaborazione interforze che ha restituito ai cittadini catanesi fiducia nelle istituzioni, possa, anche nel 2024 appena entrato, essere foriera di nuovi e più incisivi risultati sul fronte della lotta alla criminalitá, comune e organizzata”.