20 Dicembre 2023

Randazzo, pusher nega che la casa sia sua per non essere perquisito

Randazzo, pusher nega che la casa sia sua per non essere perquisito

Non è servito ad un 44enne randazzese negare che l’abitazione fosse la sua, perché i Carabinieri lo tenevano d’occhio già da qualche giorno e lo avevano visto uscire proprio da quella casa, situata in una via differente da dove lui aveva dichiarato di essere residente.

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L’attività discreta di carabinieri ha permesso loro di comprendere il modus operandi e i movimenti dell’uomo, che sicuramente la sera sarebbe tornato dalle parti di Piazza Manzoni, nella periferia est del paese, nonostante formalmente non avesse lì la residenza.

Effettivamente dopo il tramonto, il 44enne è stato visto giungere nella piazza a bordo della sua utilitaria Fiat, parcheggiando dinanzi ad uno stabile. In quel momento, accortosi della presenza degli investigatori, che intanto si erano svelati, lo stesso aveva tentato di “svicolare”, riferendo di essere lì “per caso” e non perché vi abitasse.

I militari non hanno ovviamente creduto alle sue parole, iniziando a perquisirlo. E proprio nelle tasche dei jeans, oltre a banconote per quasi 400€, in pezzi da 20 e 50€, è stato trovato un mazzo di chiavi, che con tutta probabilità avrebbero aperto l’appartamento lì davanti. È così scattata la perquisizione domiciliare, durante la quale i Carabinieri si sono subito accorti della presenza, sulla mensola del soggiorno, di alcune bustine di plastica e involucri di carta stagnola, con all’interno hashish per circa una ventina di grammi, nonché di un bilancino di precisione.

Successivamente, i militari si sono poi spostati in cucina dove, sul tavolo, hanno trovato alcuni grammi di marijuana e anche una dose di cocaina, oltre a un altro bilancino di precisione per pesare lo stupefacente. Vicino ai fornelli, i militari hanno infine sequestrato 2 quaderni, sui quali vi erano numerosi appunti relativi all’attività di spaccio: nomi, date, quantitativi della droga e tipo di stupefacente venduto. Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro e il 44enne, già gravato da precedenti di polizia, è stato denunciato per detenzione e traffico di stupefacenti.

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redazione

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