20 Dicembre 2023
Catania, controllo antiriciclaggio nel commercio dell’oro
Riscontrate sistematiche violazioni alla normativa di settore ed elevate sanzioni amministrative fino a 52 milioni di euro.
I militari del Comando Provinciale di Catania della Guardia di Finanza hanno eseguito un controllo nei confronti di un operatore professionale in oro, esercente altresì l’attività di “compro oro”, al fine di verificare il corretto adempimento degli obblighi previsti dalla normativa antiriciclaggio.
Si tratta di obblighi di collaborazione che la citata normativa pone in capo a talune categorie di soggetti economici, come ad esempio gli intermediari bancari e finanziari, gli istituti di pagamento, talune categorie di professionisti (notai, avvocati, commercialisti), al fine di impedire che il sistema finanziario possa essere utilizzato a scopo di riciclaggio e reimpiego di proventi di attività illecite.
Nel corso del controllo sono state, in particolare, analizzate oltre 560 operazioni commerciali, al cui esito sono emerse plurime, sistematiche e ripetute violazioni alla normativa antiriciclaggio, principalmente riferite all’omessa adeguata verifica della clientela e alla conseguente omessa conservazione della relativa documentazione.
Nel complesso, l’attività ispettiva si è conclusa con la contestazione di 675 violazioni, con sanzioni pari a 13 milioni nel minimo e 52 milioni di euro nel massimo. Sulla scorta di specifiche analisi svolte sia a livello nazionale dal Nucleo Speciale Polizia Valutaria di Roma sia a livello locale dal Comando Provinciale di Catania della Guardia di Finanza, nel corso del 2023 sono stati effettuati plurimi controlli nei confronti delle diverse categorie di soggetti obbligati – che hanno permesso di riscontrare oltre 1.600 violazioni, tra cui molteplici omesse segnalazioni all’Unità di Informazione Finanziaria presso la Banca d’Italia (UIF) delle operazioni per le quali sussiste il sospetto che siano sottese al riciclaggio o al finanziamento del terrorismo.