01 Dicembre 2023
Acireale, in casa della nonna il deposito di droga
Durante i controlli sul territorio ad Acireale i Carabinieri hanno arrestato per spaccio di droga un giovane.
Tra le palazzine di edilizia popolare di via Bonaccorsi, infatti, i Carabinieri hanno notato l’andirivieni di un soggetto a bordo di uno scooter. In un’occasione in particolare, i militari hanno notato che questi, nascondendosi dietro un camper, ha consegnato qualcosa a due soggetti, per poi rincasare immediatamente. I Carabinieri hanno, quindi, deciso di intervenire.
A farli entrare in casa è stata l’anziana nonna del giovane, il quale, vedendoli sull’uscio, ha cercato di lanciare fuori dalla finestra della propria stanza una scatola rossa, al cui interno i militari dell’Arma hanno poi trovato 7 grammi di cocaina e 2 di marijuana oltre ad un bilancino di precisione. Per il giovane è scattato, così, l’arresto in flagranza di reato. Nell’ambito dei controlli su strada sono state effettuate anche diverse perquisizioni per la ricerca di stupefacenti: 5 giovani sono stati sanzionati per l’uso di marijuana e cocaina.
Nel corso del servizio sono state controllate oltre 70 persone e più di 30 veicoli. Numerose le infrazioni rilevate, per la gran parte relative all’assenza della prevista copertura assicurativa (10) o della revisione (9). Tre persone sono state sorprese a guidare senza patente, mentre una in scooter senza casco. Un giovane è stato denunciato per guida in stato di ebrezza. Sequestrati 3 scooter e due auto. Nel più centrale parcheggio di piazza Cappuccini, invece, i Carabinieri hanno individuato e sanzionato due parcheggiatori abusivi.
Proprio a Piazza Dante i Carabinieri di Acireale, assieme ai colleghi del N.I.L. hanno invece controllato un cantiere, sanzionando la ditta di costruzioni per la violazione delle norme sulla sicurezza sul lavoro. Sottoposto a controllo anche un laboratorio di pasticceria nei pressi della Stazione di Acireale, presso cui si è accertata l’impiego “a nero” della metà del personale dipendente. Intervenuto anche, per gli aspetti sanitari e alimentari, il Servizio di Igiene Pubblica dell’ASP di Acireale che ha constatato la presenza di materiale non etichettato nei frigoriferi ed irregolarità nel piano HACCP e nella formazione del personale. Per il titolare del laboratorio è scattata la denuncia e la sospensione amministrativa dell’attività, oltre che la distruzione degli alimenti privi di tracciabilità.
Nell’ambito dei numerosi controlli alle persone sottoposte a misure restrittive, un 63enne, ristretto ai domiciliari, è stato denunciato. Sorpreso in strada dai Carabinieri, ha tentato di giustificarsi dicendo che aveva dovuto allontanarsi per permettere il controllo ai contatori dell’acqua ai tecnici comunali, che, però, non sono stati trovati sul posto dai militari.