14 Novembre 2023

Il ricordo di Piero Juvara, un uomo di “sentimento”

Il ricordo di Piero Juvara, un uomo di “sentimento”

Fu cultore dell’arte, autore di testi teatrali, amante dell’anima e della poesia.

“(…) Io vi sono d’attorno che ghigno tra nere velette di pizzo costoso, tra le pieghe amare del viso di mia madre, che piange soltanto la stanca mia spoglia!”. Questi gli ultimi versi della poesia “Non dite che sono morto” scritta nel 1978 da Piero Juvara per la sua raccolta “Frammenti d’ansia”, il suo primo libro. Oggi più che mai, in occasione dell’anniversario della sua scomparsa avvenuta il 14 novembre dello scorso anno, quelle parole assumono un forte significato per “la sua Mary” (la moglie), i familiari, gli amici e i colleghi che lo ricordano affettuosamente come un uomo pieno di talento, cultura ed umilità.

Piero Juvara (classe 1950) fu un artista poliedrico. Giornalista free lance, commediografo, attore, scrittore di prosa, poesia, testi teatrali ed ideatore di simpaticissimi schetck che scrisse per il noto “Litterio” (Enrico Guarneri) e per Telecolor – Italia 7 insieme a Pippo Coppola, il coautore del programma. I suoi progetti spaziavano cortometraggi ai libri cui temi principali furono racconti di vita quotidiana, i viaggi, la figura della donna ammaliatrice, la pazzia dell’essere umano ed il suo rapporto con l’esoterico.

“Il pozzo delle tre lune” di Di Gregorio, Juvara e Lo Giudice

I dieci racconti contenuti all’interno della raccolta “Il pozzo delle tre lune” (2019) di Algra Editore, consegnano al lettore le chiavi per esplorare l’animo umano. Tuttavia il mezzo più potente ed espressivo che Juvara possedeva per esprimere il suo vissuto e catturare l’essenza dell’anima fu la poesia. Le sue parole, sapientemente scelte, erano in grado di trascrivere nero su bianco l’integrità del suo estro creativo e dare libero sfogo alla sua spiccata empatia e sensibilità nei confronti del mondo soffermandosi spesso sull’interesse sociale.

Il suo talento è tutt’oggi apprezzato dalla critica. Il lascito artistico di Juvara è di inestimabile valore e verrà tramandato nel tempo di generazione in generazione grazie all’universalità dei temi che la sua poetica ha abbracciato.

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Chiara Lucia Germenà

Chiara Lucia Germenà

Chiara Lucia Germenà (OdG Sicilia N^ 177881). Classe 1996. Giornalista e Dott.ssa in “Lingue e Letterature Comparate”. Appassionata di cultura e spettacolo: “Se non mi trovi cercami a Teatro”.