20 Ottobre 2023
Mascalucia, la commissione affari istituzionali ha emandato il regolamento per la Consulta giovanile
Per la prima volta il regolamento a Mascalucia della Consulta giovanile che si occuperà di temi ambientali sociali e culturali.
Il compito dell’amministrazione Comunale sarà quello di valorizzare l’esperienza dei giovani, promuovendo una Consulta per l’Ambiente , sociale , legale e per presentare proposte all’interno del consiglio, per rendere i giovani parte attiva e non più passiva del territorio.
Mettendo a disposizione locali e supporto comunale per permettere di lavorare e individuare un’agenda di temi e iniziative da sviluppare per sensibilizzare sulla sostenibilità ambientale , sociale e di proposte .
Il regolamento della Consulta è istituito al fine di instaurare un rapporto collaborativo tra Amministrazione e mondo giovanile e sarà a tutti gli effetti un organo consultivo e propositivo sulle questioni legate all’ambiente e in particolare sostenere e promuovere temi sociali e culturali.
“Con l’istituzione della Consulta giovanile sul tema dell’ambiente daremo seguito alla bella esperienza maturata nell’ambito del progetto Progitec all’interno delle scuole per promuovere e sensibilizzare i giovani alla Green Community – mettendo a disposizione un nuovo strumento di partecipazione rivolto ai giovani per dare loro voce delle scuole , perché sappiamo che il cambiamento può e deve partire da lì”.
La commissione Affari istituzionali in maniera unanime, collaborando tra maggioranza e opposizione, mettendo la proposta al centro di tutto.
La commissione dalla Presidente Loredana Amantia , dai consiglieri comunali Lorena Giardina , Daniela Oliveri , Ignazio Maugeri , Andrea Pergolizzi , Dario Vellini e dalla presenza anche del consigliere Matteo Genuardi , sono felici di poter presentare ai giovani della nostra comunità un’opportunità di crescita e responsabilità da mettere a servizio di Mascalucia.
“Insieme per costruire punto su punto una Mascalucia che possa renderci orgogliosi” , conclude la 1° commissione affari istituzionali.