12 Ottobre 2023
Minacciarono giornaliste, Pm chiede condanna per Niko Pandetta e Andrea Zeta
Il pubblico ministero Valeria Verga ha chiesto la condanna a un anno per i cantanti Niko Pandetta e Andrea Zeta.
Le accuse sono di diffamazione e minacce verso due giornaliste della testata online Meridionews: Luisa Santangelo e il direttore del giornale Claudia Maria Campese. La richiesta di condanna di Niko Pandetta, all’anagrafe Vincenzo, nipote del boss Turi Cappello, e Filippo Zuccaro, in arte Andrea Zeta, figlio del boss Maurizio, è stata avanzata alla Quarta sezione penale del Tribunale di Catania. Secondo l’accusa le giornaliste sono assistite da Sergio Ziccone e Goffredo D’Antona, per un articolo sui rapporti dei cantanti con il loro familiari condannati per mafia, pubblicato nel 2018 sulla testata online sono state pesantemente insultate e minacciate da Pandetta e Zeta, difesi da Mary Chiaramonte e Salvo Centorbi.
Niko Pandetta attualmente è in carcere a Siracusa per scontare una pena residua per droga. Ad Andrea Zeta, invece è stato impedito di esibirsi in un concerto in piazza durante una festa in provincia di Ragusa. La prossima udienza si terrà il 22 febbraio con le arringhe difensive.