22 Settembre 2023
Città Metropolitana, praticamente azzerata la Polizia provinciale
La Polizia provinciale di Catania negli ultimi anni è passata da 40 unità a 22 ed infine oggi è ridotta soli a 5 tra agenti e ispettori.
Se qualcuno entrasse nella sede della città Metropolitana di Catania nel parcheggio noterebbe delle automobili con la scritta Polizia provinciale. Niente di strano, visto che è la sede del corpo. Ma se questo qualcuno passasse dopo qualche giorno e fosse un attento osservatore, noterebbe che il numero di questi mezzi parcheggiati è sempre lo stesso. Come mai?
La risposta a questa domanda è abbastanza semplice: “la Polizia provinciale è stata decimata”. Non è il primo caso che delle forze di polizia hanno perso del personale in organico ma i numeri di questo corpo fanno quanto meno riflettere. Da 40 da agenti e ispettori negli “anni d’oro” si è passati a 22 nel 2015. Oggi l’organico conta solo 5 (cinque) unità. I 40 iniziali non erano un numero elevato, ma rappresentavano una presenza nel territorio. Durante gli incendi, per esempio, svolgevano delle indagini per individuare i piromani. Oggi la loro attività è praticamente azzerata.
Alle auto nel parcheggio essendo elettriche viene fatto fare un giro a turno in modo da non rovinare irrimediabilmente le batterie elettriche. In sostanza sono dei beni acquistati con i soldi dei contribuenti praticamente inutilizzate.
Questo è un esempio in cui è evidente che la politica, se presente nell’Ente, avrebbe dato un equilibrio, avrebbe esercitato il suo compito di controllo. Questo è palese. Molti hanno la nostalgia delle vecchie Province. E come dargli torto visto i risultati? Lo stesso sindaco Enrico Trantino si è espresso per i loro ripristino, affermando sul nostro settimanale Catania Free Press: “Non vedo l’ora che il governo regionale indichi la data delle nuove elezioni, nel rispetto della Legge nazionale e delle sentenze della Corte costituzionale”.