30 Giugno 2023

Catania, il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati su “Giustizia sportiva”

Catania, il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati su “Giustizia sportiva”

Oggi a Catania il primo appuntamento del corso d’alta formazione.

Scandali, inchieste giudiziarie, polemiche sui media: gli ultimi mesi hanno visto le pagine dei giornali occupate da titoli a tutta pagina con articoli riferiti al mondo dello sport ma per ragioni extra sportive a partire dal caso delle plus valenze societarie, per le ricadute per illecito sportivo e per gli aspetti di rilevanza penale.

“Una domanda di giustizia – spiega l’avvocato Vito Branca – che investe anche il diritto di difesa e l’Avvocatura, e che ha come conseguenza la necessità di alimentare un tessuto sociale di professionisti specialisti e specializzati in un ambito tanto famoso quanto poco conosciuto: un richiamo a cui l’Ordine degli Avvocati Catania (Coa) non si è sottratto, organizzando l’iniziativa di alta formazione di oggi”.

“Infatti, con il D.M. 144/2015 – aggiunge Branca che è anche il direttore dell’iniziativa odierna – il Ministero della Giustizia ha introdotto nel tessuto sociale e processuale la figura dell’avvocato specialista, il cui titolo si consegue all’esito di un percorso professionale e formativo che culmina in un esame finale (da tenersi presso il Consiglio Nazionale Forense) per il riconoscimento del titolo.

Nelle aree di specialità individuate del legislatore con successivo d.m. 163/2020 (ben 13) figura anche il diritto dello sport a conferma di un trend che ha visto questa disciplina acquisire sempre maggiore rilievo nell’ambito giurisdizionale attesa l’autonomia dell’ordinamento sportivo fissata con legge 280/2003 e, consequenzialmente, la necessità di avere e creare figure professionali esperte di tale settore, tra le quali spiccano, sicuramente gli avvocati.

C’è tanto da fare, tanto da imparare ma questo corso è sicuramente un punto di partenza di grande rilievo e spessore.

Un appuntamento non rivolto solo agli avvocati, perché le questioni trattate illustrano la contaminazione del diritto sportivo con l’economia, con l’organizzazione aziendale e con l’attività consulenziale”.

“Non è mancata – continua – la critica anche dei mezzi di comunicazione rispetto alle competenze esistenti, ma incerte, sulla materia, addirittura sollecitando un intervento normativo che, peraltro, proprio in questi giorni ha trovato un primo riscontro nel d.l. 75/2023 (in G.U. 144 del 22 giugno 2022) denominato ‘riforma del diritto dello sport'”.

Il corso di alta formazione ha visto oggi, e vedrà domani, la partecipazione di eminenti accademici e giuristi esperti di diritto dello sport con il patrocinio del CONI.

Tra i relatori alcuni componenti del massimo organo di giustizia sportiva italiano, il Collegio di Garanzia dello Sport presso il Coni (l’equivalente della Corte di Cassazione in ambito giurisdizionale ordinario).

Tra gli ospiti: la Prof.ssa Ida Nicotra, il Prof. Angelo Maietta, il Prof. Tommaso Mauceri, il Prof. Tommaso Frosini, il Dott. Alvio La Face, l’Avv. Alessandro De Silva Vitolo.In apertura di evento è intervento il sindaco di Catania, Enrico Trantino,”Sono stato procuratore federale ed è stato una bella esperienza.

Non dimentichiamo che quando parliamo di giustizia sportiva si parla della regolamentazione di un comparto che oggi pesa 78,8 miliardi di euro circa, secondo le stime della del Sole 24 Ore, il che significa il 3% del prodotto interno lordo.

Il diritto sportivo costituisce una formidabile occasione di specializzazione professionale”, ha detto Trantino.All’evento, tenutosi al Palazzo di Giustizia, hanno portato i saluti il Presidente Corte di Appello di Catania, Filippo Pennisi, il Presidente Tribunale di Catania, Francesco Mannino, il Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Catania, Antonino Guido Distefano.

Il presidente del Coa, Distefano all’inizio dei lavori, ha sottolineato come questa giornata, “si inserisca nel solco di un’attenzione che da sempre caratterizza il Coa etneo per i temi di frontiera che però aprono la strada a nuovi sblocchi professionali anche sulla scia degli interventi normativi di settore in atto.

Una iniziativa quindi che si pone come volano di opportunità lavorative per tanti avvocati e no, giovani e meno giovani, che possono coniugare la passione per lo sport in un lavoro nello sport”.

Domani proseguono i lavori dalle ore 9.30 al Palazzo di Giustizia con gli interventi della Prof.ssa Ida Nicotra, Prof. Angelo Maietta, l’Avv. Alessandro De Silva Vitolo e del direttore dell’evento Avv. Vito Branca.

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