06 Giugno 2023

Bancarotta fraudolenta, costituivano nuove società per non pagare i debiti

Bancarotta fraudolenta, costituivano nuove società per non pagare i debiti

Per la Procura di Catania sono sei i responsabili di bancarotta fraudolenta. Sequestrati beni per 300 mila euro.

Con un sistema erano riusciti a evitare di pagare i debiti aziendali contratti con vari creditori. Dapprima costituiscono una società, poi un’altra.

Andando nel dettaglio per evitare di pagare i debiti gli amministratori della Etna porte S.r.L. distraggono 170 mila euro a favore di un’altra società, la City Door S.r.L. , amministrata solo formalmente da una terza persona. Le indagini traggono origine dal fallimento della Etna Porte, avvenuto nel 2018. Da quest’ultime è emerso un pagamento, effettuato a ridosso della sentenza di fallimento, pari a 70 mila euro a favore di un istituto di credito in quanto erano previste delle ipoteche volontarie che, se azionate, avrebbero potuto colpire i beni posti a garanzia. 

I beni aziendali passano alla City Door, ma le fiamme gialle scoprono tutto e ottengono un sequestro preventivo di 240mila euro. Il giochino delle “scatole cinesi” era già andato oltre. Tanto che i finanzieri scoprono che presso la City door era stata avviata un’ulteriore azienda, sempre riferibile ai Carastro, la Ital porte. Con lo stesso meccanismo si cercava di proseguire le attività aziendali evitando di onorare i debiti contratti.

Gli indagati per bancarotta fraudolenta patrimoniale e documentale sono:

  1. Vincenzo Carastro
  2. Alessio Carastro
  3. Maurizio Domenico Carastro
  4. Giuseppe Eusebio Carastro
  5. Salvatore Giuseppe Asero
  6. Giuseppe Mannino

Il Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Catania, su richiesta di questo Ufficio, ha disposto il sequestro preventivo anche delle quote e del compendio aziendale della società “ITAL PORTE SRL” per un valore stimato di circa € 300.000. 

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Salvo Giuffrida

Salvo Giuffrida

Salvatore Giuffrida (OdG Sicilia N^ 171391). Classe 1970 giornalista (ex chimico). Il mio motto: “Seguire ma mai inseguire”.