05 Giugno 2023

Ballottaggio Acireale, Fichera: “La città è tagliata fuori, siamo spettatori di accordi che non riteniamo costruttivi”

<strong>Ballottaggio Acireale, Fichera: “La città è tagliata fuori, siamo spettatori di accordi che non riteniamo costruttivi”</strong>

“Siamo rimasti spettatori, come tutti i cittadini, di fronte ad accordi che hanno visto il passaggio da una parte all’altra di gruppi che hanno dato un colpo di spugna agli argomenti di un paio settimane fa…”.

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Riportiamo la nota del candidato sindaco Francesco Fichera.

Alla luce degli apparentamenti annunciati in vista del ballottaggio, le cui votazioni avranno luogo domenica 11 e lunedì 12 giugno, il già candidato sindaco Francesco Fichera dichiara: “Siamo rimasti spettatori, come tutti i cittadini, di fronte ad accordi che hanno visto il passaggio da una parte all’altra di gruppi che hanno dato un colpo di spugna agli argomenti di un paio settimane fa, tagliando fuori in queste manovre le esigenze della città. Non c’è stata convergenza di idee sui temi, non ci sono state intese sul futuro di Acireale basate sull’analisi dei problemi della città e sull’individuazione di soluzioni.

 “Sono state completate le giunte e rispetto a questo non riteniamo ci siano note positive per la città. Assistiamo ad apparentamenti che soltanto nelle intenzioni vorrebbero forse intercettare il nostro elettorato, con ipotesi di nomi che però non rispecchiano affatto i temi che abbiamo messo in campo; ipotesi che chiaramente non servono a farci impegnare in direzione dell’una o dell’altra candidatura.

“Non ci importa delle designazioni di Barbagallo, né tantomeno dell’accordo di Garozzo con una delle due liste di Nicotra, accordo che nelle intenzioni di chi l’ha concluso potrebbe trovare la finalità di spingere il Partito Democratico per ottenere, in caso di sua vittoria, il secondo seggio. Non possono esserci manovre, né di Barbagallo né di Garozzo, per attirare il nostro elettorato. Non avevamo alcun piano B e lo abbiamo dimostrato. Ci hanno costretto a ribadirlo più di una volta, ma come detto la coerenza per noi è un valore imprescindibile.

“Alla luce di questo rimaniamo fermi sulle nostre posizioni, mantenendo un giudizio negativo su tutte e due le compagini al ballottaggio: non vediamo nessuno spunto degno di una riflessione positiva. Per quanto ci riguarda siamo già al lavoro e vogliamo rivolgerci a tutta quella parte di città rimasta attonita di fronte a questo spettacolo dopo essere stata ostaggio delle liste, e siamo pronti a rivestire con serietà il ruolo di opposizione e a proseguire il percorso di vera alternativa a chi vincerà queste elezioni, forti della decisa spinta degli elettori al primo turno.

“In questi giorni sottoporremo a tutti e due i gruppi in campo alcune tematiche da affrontare in seno alla prossima amministrazione, rimarcando il fatto che crediamo alla libertà nella sua accezione piena, non a fasi alterne, e lasciando per questo il nostro elettorato libero nella scelta del voto, come libero è stato il 28 e 29 maggio”.

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redazione

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