09 Maggio 2023

Estorsione mafiosa nell’Acireale calcio, tre arresti

Estorsione mafiosa nell’Acireale calcio, tre arresti

Sono Orazio Giuseppe Santonocito Santonocito, Daniele Notarrigo e Alfio Caruso ad aver estorto del denaro ad un socio dell’Acireale.

Aveva gestito per pochi mesi la società di calcio dell’Acireale e Notarrigo gli presenta un conto da pagare pari a 40 mila euro. Al diniego arrivano pressioni da parte di Orazio Santonocito, macellaio ed esponente del clan Santapaola – Ercolano a San Pietro Clarenza, Camporotondo e Belpasso, già condannato per associazione mafiosa, sequestro di persona e omicidio. 

Qui entra in scena Alfio Caruso, assoldato da Santonocito per intimidire l’ex dell’Acireale, a cui veniva consigliato di pagare in rate da 800 euro mensili il debito e di “curarsi in salute”, di “non scordarsi mai degli amici buoni” perché altrimenti sarebbe “stato cosa da appendere nei croccia”, ovvero i ganci ai quali i macellai appendono gli animali macellati

Il giorno stabilito per la consegna del denaro, i Carabinieri intervenivano presso la macelleria di SANTONOCITO, dove l’imprenditore consegnava, brevi manu, a CARUSO la busta col denaro. Quest’ultimo, accompagnato dal Notarrigo, recapitava il maltolto a SANTONOCITO, il quale rimaneva all’interno dell’esercizio commerciale. 

Santonocito, Notarrigo e Caruso sono stati tratti in arresto per estorsione in concorso aggravata dal metodo mafioso, pertanto condotti in caserma e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, ristretti presso la casa circondariale di Catania Bicocca ove tuttora si trovano dopo la convalida del Giudice per le indagini preliminari.  

Il denaro recuperato nelle tasche di Santonocito è stato restituito all’imprenditore. 

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redazione

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