12 Aprile 2023
Acireale, 30° anniversario “Madonna della Tenda”
Trent’anni di speranza, le iniziative del mese di Aprile. Suor Rosalba: “Accoglienza e inclusione: spazi vivibili per gli ultimi e gli svantaggiati”.
La Comunità Madonna della Tenda fondata nel 1993, a settembre celebrerà trent’anni di attività a favore del territorio della diocesi di Acireale. È diretta dalle suore Alfonsina Fileti e Rosalba La Pegna ed è attiva nel servizio degli ultimi con particolare attenzione all’accoglienza e al sostegno delle ragazze madri e dei loro figli, offrendo ad essi una dimora e cercando di favorire il reinserimento nella società. Numerosi eventi seguiranno per la celebrazione dell’anniversario.
Inizialmente, per il mese di aprile, si segnalano tre appuntamenti:
Venerdì 14 APRILE ore 18.00 nel salone parrocchiale della comunità “Beata Maria Vergine Aiuto dei Cristiani” in S. Giovanni Bosco (Acireale): incontro con don Orazio Tornabene (direttore Caritas Diocesana) “Maria, Tenda del servizio”.
Domenica 16 APRILE ore 19.00 nella chiesa parrocchiale S. Andrea Apostolo di Milo: rinnovazione dei voti ed ingresso dei postulanti.
Domenica 23 APRILE, ore 18.00, nella struttura dell’Associazione in Via Patellazza n.15, San Giovanni Bosco (Acireale): raduno ed assemblea dei soci MDT (Madonna della Tenda).
Tante le attività intraprese dalle suore, con il sostegno di volontari e professionisti, a favore dei più svantaggiati e sfortunati, oltre alla comunità di accoglienza per ragazze madri e loro bambini: il Centro diurno per Minori “La Roccia” con la presenza di decine di bambini che con l’attivazione di una fattoria didattica, corrono felici riacquistando la loro spensieratezza.
Il Centro antiviolenza “Il Bucaneve” e la Casa ad indirizzo segreto a sostegno di coloro che incappano nel maltrattamento e persecuzione, aiutando questi a riprendere il cammino della vita; le Chiavi di Casa per ragazzi “speciali” con disabilità con l’obiettivo dell’inclusione. “NON IMPORTA CHI SEI…DIMMI SE VUOI SPERANZA”.
Questa è la scritta che campeggia su una targa all’ingresso della struttura ai piedi della statua della “Madonna della Tenda” e Suor Rosalba, insieme a suor Alfonsina, racconta la sua esperienza facendosi prossima a coloro che vivono nella solitudine, violenza familiare, incapacità mentale o fisica e tossicodipendenza: “Siamo giunte anni fa su questa collinetta un po’ sperduta e sentimmo la presenza del Signore seppur tra rovi e spine. Nessun presagio, o presenza misteriosa. Ci chinammo semplicemente a dissodare la terra e a creare spazi vivibili.
La preghiera notturna ed il lavoro quotidiano ci hanno permesso di giungere fino ad oggi dove le sofferenze, le privazioni e le incomprensioni sono state ripagate in abbondanza riscoprendo il dono della vita. Sotto la tenda c’è posto per tutti. Con l’esempio della Beata Vergine Maria, insieme a Cristo, vogliamo essere tenda di speranza, accoglienza, fraternità”.