14 Marzo 2023
Biancavilla, si precipita a disfarsi dalla droga: denunciato
Denunciato un 55enne del posto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e per furto aggravato.
I Carabinieri della Stazione di Biancavilla, con il supporto dei colleghi dello Squadrone Eliportato Cacciatori di “Sicilia”, hanno denunciato un 55enne del posto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e per furto aggravato.
Nell’ambito dell’attività info investigativa svolta per il contrasto alla vendita di sostanze stupefacenti, i militari biancavillesi avevano appreso che l’uomo, abitante in via Platone, si sarebbe “specializzato” nella vendita di droga, cocaina in particolare, agli acquirenti del paese e del suo circondario. Si sono così presentati nella mattinata presso la sua abitazione ma, all’apertura della porta d’ingresso da parte della figlia convivente del 55enne, i Carabinieri si sono diretti immediatamente verso il bagno dell’abitazione dove hanno bloccato l’uomo che stava verosimilmente disfacendosi nel water di quantitativi di sostanze stupefacenti.
I loro sospetti hanno trovato riscontro perché, proprio all’interno del water, hanno rinvenuto un piccolo involucro di plastica contenente 3 grammi di cocaina, nonché due bilancini di precisione su un mobile del bagno. L’estensione della perquisizione al resto dell’abitazione ha poi loro consentito di rinvenire la somma di 285 euro, una dose di marijuana già confezionata per la vendita al dettaglio, un’agenda con annotazione delle verosimili movimentazioni di quantitativi di droga con i relativi nomi degli acquirenti, un barattolo di vetro contenente una sostanza polverulenta solitamente utilizzata per il “taglio” della cocaina, nonché un sistema di videosorveglianza con il quale l’uomo avrebbe notato in diretta l’arrivo dei militari riuscendo così probabilmente a buttare la droga nello scarico del gabinetto. Ma non era ancora finita perché, anche per non “gravare” sul bilancio familiare, l’uomo avrebbe collegato l’impianto della sua abitazione alla rete elettrica pubblica, come è stato poi effettivamente accertato sul posto dai tecnici intervenuti su richiesta dei Carabinieri.