03 Novembre 2022

Innovation in Now: gli startuppers incontrano gli innovatori

Innovation in Now: gli startuppers incontrano gli innovatori

Innovation is Now! Alla magistrale di Direzione Aziendale confronto con startuppers ed innovatori.

 

Innovation is Now è l’iniziativa promossa nei giorni scorsi dal corso di Business Model Innovation alla magistrale in Direzione Aziendale. Una lezione tenuta non dal docente titolare dell’insegnamento, il prof. Rosario Faraci, ma da tre start up innovative, create e portate avanti da giovani siciliani, destinate a cambiare profondamente la logica dominante dei business in cui operano.  Le realtà innovative con cui studentesse e studenti si sono confrontati sono state Reiwa Engine, Coderblock ed Ohoskin.

Il fondatore Salvo Salerno e Lara Licitra di Reiwa Engine hanno presentato SandStorm, il robot brevettato a Comiso, apprezzato dalle grandi multinazionali dell’energia e concepito per pulire i pannelli fotovoltaici installati da aziende e privati. Accelerata da Kilometro Rosso e partecipata da alcuni importanti investitori, Reiwa Engine promette di cambiare il mondo delle rinnovabili.

Alessandro Scuderi e la fondatrice Adriana Santanocito hanno illustrato la genesi dell’idea di Ohoskin, la prima start up che parte da Catania e produce con gli scarti agrumi e fichi di india un nuovo tessuto cruelty-free alternativo alla pelle di lusso. Super-premiata ed in possesso di un brevetto, la start up catanese è stata da poco ammessa al Motor Valley Accelerator.

Infine, Danilo Costa ha introdotto l’uditorio alla comprensione del fascinoso mondo della realtà virtuale e aumentata in cui opera la sua creatura imprenditoriale, la start up palermitana Coderblock, la prima impresa in Italia ad entrare dopo Facebook nel mondo del Metaverso. Coderblock ha da poco inaugurato  sedi secondarie ed uffici commerciali pure negli Stati Uniti.

I tre startupper siciliani hanno preso parte all’iniziativa, per l’appunto intitolata Innovation is Now, che è parte integrante del programma del corso il quale, essendo destinato ad allieve e ad allievi dell’ultimo anno della magistrale, alterna lezioni tradizionali, seminari ed attività sperimentali di gruppo con visite aziendali esterne e con le testimonianze in aula di imprenditori, innovatori e startupper.

Nel corso di laurea in Direzione Aziendale diretto dal Prof. Davide Rizzotti, non sono pochi gli insegnamenti che – come quello di Business Model Innovation – alternano la trasmissione di conoscenze e saperi specialistici alla promozione di competenze trasversali, abilità sociali e soft skills necessarie ai giovani per padroneggiare meglio le traiettorie del mercato del lavoro.

Dall’inizio del semestre e dunque dai primi di ottobre, studentesse e studenti del corso insegnato dal Prof. Faraci hanno già visitato insieme al loro docente il mercato urbano di Piazza Scammacca a Catania, le Cantine Nicosia di Trecastagni, la Scuola Superiore dell’Università di Catania – dove hanno partecipato al convegno Università che Fa Impresa – e l’hub di innovazione Free Mind Foundry di Acireale. In queste visite, le ragazze e i ragazzi hanno avuto modo di confrontarsi sui temi dell’innovazione dei modelli di business insieme ai promotori di tali nuove iniziative imprenditoriali nel territorio.

Nelle prossime settimane, insieme al corso di Management dell’Innovazione tenuto dalla Prof.ssa Cristina Longo, sono state programmate ulteriori visite a Cogentech e al Parco Scientifico e Tecnologico di Sicilia, all’azienda hi-tech NTET, all’Accademia Joya di Compagnia della Bellezza e ad Alleva.Bio di Vizzini, una moderna struttura di allevamento concepita secondo i modelli dell’economia circolare.

Ci sarà tempo per studiare e prepararsi agli esami di profitto, ovviamente, ma senza trascurare le competenze e le soft skills sempre più richieste dal mercato del lavoro.

 

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