31 Agosto 2022
L’ultimo regalo della giunta Pogliese a Catania: Tari aumentata del 18%
Il Consiglio comunale approva l’aumento della Tari del 18%. La tassa sui rifiuti, già la più alta d’Italia, batte tutti i record per un servizio che non c’é.
“La colpa è della Regione che non ha approvato gli incentivi sulla Tari”. Balle! “La colpa è del caro gas e gasolio”. Balle spaziali!. “La colpa è della guerra in Ucraina”. Non mi esprimo. Diventerei volgare. La Tari a Catania aumenta per un semplice motivo, per una incapacità assoluta di gestire i conti, già in dissesto e una situazione, quella dei rifiuti emergenziale da decenni.
Altro che dissesto…
L’assessore Bonaccorsi, se la gioca all’ultimo giorno utile con la politica della lacrimuccia, praticamente pregando di votare la delibera descrivendo in una lettera scenari apocalittici fatti di “Dissesto dell’Ente”, di cui nel recente passato nessun cittadino si è mai accorto. C’é chi dice “Perché l’Amministrazione è stata brava”. Altre balle galattiche! Se il governo Lega-5 Stelle non provvedeva, praticamente a regalare soldi a Catania, Pogliese e Co., se la sarebbero vista con il Padre Eterno.
A Belpasso intanto arrivano le agevolazioni
Comunque oramai il dado è tratto. È fatta! L’Amministrazione della Sicula Trasporti sta festeggiando, una vittoria di Pirro, perché gli analisti prevedono un aumento dell’evasione che difficilmente sarà compensato dall’aumento della Tari. Inoltre, il 18% è parametrato sugli aumenti di energia calcolati a fine maggio, e non su quelli di agosto, quindi nemmeno i conti si sono saputi fare. Nel contempo, a Belpasso sono partiti gli sgravi per Isee della Tari. Allora che dire? Il sindaco Daniele Motta e la sua giunta sono stati enormemente più bravi della banda Pogliese.
Le pagelle? Tre! Non sentiremo la vostra mancanza
Mi ero promesso di non fare le pagelle, ma dopo quello che è accaduto impossibile non farle. A tutti gli assessori, sindaco compreso, metto il voto più alto possibile: 3 (Tre). Ve lo scrivo come si fa a scuola, così da essere ben compreso. Di più non posso sarebbe un’offesa per chi è scarso. Voi lo siete stati molto di più. Non sentiremo la vostra mancanza.
Per un commento? Vi lasciamo alle amare parole del consigliere del M5S Graziano Bonaccorsi.