26 Luglio 2022

Consiglio comunale: domani si vota per l’aumento della Tari

Consiglio comunale: domani si vota per l’aumento della Tari

Aumento Tari, Bonaccorsi:“senza approvazione gravi rischi per il Comune e la Città”. Intanto il servizio praticamente non esiste e montagne di rifiuti sommergono il capoluogo etneo.

Ci risiamo! Vogliono aumentare la Tari, già la più alta d’Italia, a fronte di un servizio praticamente inesistente. A dimostrazione di ciò le montagne di rifiuti che sommergono la città di Catania. Il rimpallo di responsabilità tra Comune e Regione Siciliana ha portato alla votazione di domani. L’ aumento serve secondo quanto detto dal vicesindaco facente funzioni Roberto Bonaccorsi, per evitare “l’impossibilità di finanziare il servizio di raccolta dei rifiuti per i mesi restanti, con nuovi debiti fuori bilancio da riconoscere, pena l’interruzione del servizio. A questo va aggiunta l’impossibilità di portare in equilibrio e approvare il bilancio di previsione del 2022, mettendo in discussione il regolare pagamento degli stipendi e il trasferimento di risorse alle partecipate, con il rischio che si possa paventare ancora una volta lo spettro del dissesto finanziario, che dopo anni di sacrifici stiamo per superare”.

In un momento così critico per tutte le famiglie e le aziende quest’aumento potrebbe essere il colpo di grazia. Nonostante questo e non considerando che l’evasione, già alta, secondo molti potrebbe ulteriormente schizzare, azzerando gli effetti dell’aumento della tariffa. Il rischio stop è comunque dietro l’angolo, con o senza approvazione dell’adeguamento delle tariffe. Se, infatti, nelle casse comunali, manca liquidità, la discarica di Lentini, potrebbe chiudere nuovamente i cancelli ai camion di rifiuti provenienti da Catania, come per altro già avvenuto e riferito in I commissione dal ragioniere generale Leonardi.

Nonostante ciò Bonaccorsi ci prova e si appella ad “una nuova straordinaria assunzione di responsabilità, così come ha dimostrato di saper fare l’intero Consiglio Comunale durante tutta la consiliatura”.

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redazione

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