25 Luglio 2022
Trecastagni International Music Festival apre con il Beethoven di Oliver Kern
«Abbiamo deciso di puntare su un’edizione che non mettesse limiti ai generi musicali, né tanto meno avesse pregiudizi sulla provenienza degli artisti. È per questo che fra gli ospiti presenti avremo musicisti russi come il pianista Alexander Yakovlev e ucraini come Vitaly Pisarenko e la violinista Oleksandra Fedosova, perché la musica è universale senza limiti e confini».
Il direttore artistico Carmelo Pappalardo sulla XX edizione del Trecastagni International Music Festival, che prenderà il via stasera fino al 7 agosto, organizzato dalla Nova Academia Musica Aetnensis. Dopo due anni di pandemia, la rassegna ritorna con diversi generi — formazioni da camera, grandi arie d’opera, musica folk — e oltre 25 artisti che eseguiranno Puccini, Verdi, Stravinsky, Debussy, Schubert, Mozart e molti altri:
«Il Festival è nato come punto di riferimento per gruppi da camera provenienti da tutto il mondo, che qui hanno avuto modo di sperimentarsi e costruire sodalizi, e negli anni ha assunto sempre più un peso diventando un atteso appuntamento dell’estate siciliana».
Il pianista tedesco Oliver Kern inaugura l’edizione con il genio di Ludwig van Beethoven donandone una visione totale del contesto dell’autore: «La responsabilità più grande – ha spiegato l’artista – per un interprete è mettere da parte se stesso per mostrare la grandezza del compositore».
Coinvolgerà il pubblico con la profonda sensibilità ed energia di tre dei brani più conosciuti del maestro di Bonn: la Sonata in Mi b maggiore op. 27 n. 1, quasi una fantasia, e la Sonata in Do diesis minore op. 27 n. 2, Al chiaro di luna, Sonata in Do maggiore op. 53 Waldstein. Le prime due Sonate, le dedicò rispettivamente alla principessa Josephine von Lichtenstein e alla contessa Giulietta Guicciardi:
«Due brani enigmatici, espressione di un nuovo modo di fare ricerca al quale il compositore di Bonn, da tempo insoddisfatto, voleva arrivare. Infatti, queste opere, che in qualche modo rompono i legami con la tradizione sonatistica per avvicinarsi alla Fantasia, non segnarono solo l’inizio dell’Ottocento in musica ma influenzarono anche compositori successivi come Liszt».
Il programma del festival, che si svolgerà nella Chiesa Madre di San Nicola (via Arciprete Domenico Torrisi, n°1) alle ore 21.00 e nello storico e suggestivo Largo Abate Ferrara:
Oliver Kern pianoforte
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Daniela Schillaci soprano
Max Jota tenore
Gaetano Costa pianoforte
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La Bella Noeva
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Julia Hamos pianoforte
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Vitaly Pisarenko pianoforte
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Elphier Quartet
Haiou Zhang pianoforte
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Oleksandra Fedosova violino
Ruben Micieli pianoforte
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Haiou Zhang pianoforte
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Orchestra da Camera Orfeo
Oleksandra Fedosova violino
Giulia Mazzara soprano
Domenico Famà direttore
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Abbonamento (su appuntamento) interno euro 75,00
Ridotto (under 30) euro 60,00