Regolamento videosorveglianza: bene Barresi, l’Aula lo elegge “Megalomane”

L’Aula vota all’unanimità il regolamento del sistema di videosorveglianza, ma tira le orecchie all’assessore Barresi.

Per la votazione del regolamento del sistema di videosorveglianza non ci sono problemi. In modo trasversale il Consiglio comunale “segna un giorno storico”, come ha detto Giovanni Petralia, nel dotarsi di uno strumento fondamentale per combattere gli incivili. Ottimo risultato da parte dell’assessore Andrea Barresi, successo però cancellato però da parecchi consiglieri, soprattutto della maggioranza.

Nell’ordine: Campisi, Bonaccorsi, Orazio Grasso, Sara Pettinato, Sebastiano Anastasi, Luca Sangiorgio, Daniele Bottino e Santi Bosco non le mandano a dire all’assessore: “Sei un megalomane! Manchi di rispetto all’aula e ai colleghi consiglieri!”. Di tutto di più è stato detto a Barresi. In particolare gli viene rimproverato qualche assenza di troppo nelle commissioni e che queste non sono state coinvolte quando si organizzavano conferenze stampa. Non finisce qui. gli viene rimproverato di “andare dai cittadini che si sono rivolti a qualche consigliere comunale per far presente qualche criticità del territorio e dire tranquilli, ci penso io non si rivolga più a nessun consigliere perché io sono qui l’assessore”.

Un capolavoro di suicidio mediatico in Aula perfettamente riuscito da Barresi, che, a dire il vero, ha anche il blocco su Whatsapp facile, anche con il sottoscritto, reo, a suo dire, di aver svelato mesi addietro e con largo anticipo (clicca qui) , la sua nomina ad assessore ai danni di Alessandro Porto (segretario provinciale della Lega defenestrato da Pogliese, segretario provinciale di Fratelli d’Italia ndr.) e Fabio Cantarella. Il suo ingresso in Giunta certo non è stato politicamente parlando indolore, perché ha creato delle frizioni, sia con la Lega (e di questo se ne parla nei tavoli a livello regionale), sia con il Consiglio comunale che con i vari gruppi consiliari, i quali diedero in anticipo un segnale di non gradimento della nomina di Barresi. La videosorveglianza, intanto, passa in Aula, sempre in attesa di un dialogo politico. Campa cavallo.